Lavoro "in nero"

Locali notturni mascherati da bar, ditte edili e ristoranti: a Genova lotta al lavoro “in nero”

Scoperti lavoratori senza contratto e senza permesso di soggiorno

guardia di finanza

Genova. La Guardia di Finanza continua nell’attività di contrasto al fenomeno del “lavoro nero” e anche nei giorni scorsi, infatti, a Genova e nella provincia sono state ispezionate 12 imprese e in 7 di esse sono state riscontrate 10 posizioni non in regola con le normative previdenziali ed assicurative.

I 10 lavoratori completamente “in nero” sono stati scoperti in 3 ristoranti (4), in un bar (3), in un albergo (1), in un’attività di commercio ambulante (1) e in una ditta edile (1). In particolare, in una pizzeria cittadina sono stati rilevati due lavoratori irregolari, mentre, all’interno di un locale notturno mascherato da bar, sono state scoperte tre ballerine senza contratto di lavoro.

Una delle tre ragazze, rivelatasi peraltro una cittadina extracomunitaria non in regola con il permesso di soggiorno all’interno, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per le violazioni previste dalle leggi sull’immigrazione clandestina. Gli elementi acquisiti nel corso degli interventi operativi nei luoghi di lavoro saranno ora sviluppati, in modo integrato, ai fini previdenziali-assicurativi e contestualmente anche sotto il profilo strettamente tributario.

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