Liguria. Fra mezzo secolo, precisamente nel 2065, un ligure su tre sarà di origine straniera. E’ la previsione dell’Istat emersa dal primo rapporto sull’immigrazione in Liguria a cura del Centro Studi Medì.
All’inizio del 2013 i cittadini stranieri residenti in Liguria erano 119.946 (45% uomini e 55% donne), il 7,7% sulla popolazione residente, erano 35.950 nel 2001, sono quasi quadruplicati nell’arco di un decennio.
Sono stati decisivi per il riequilibrio demografico della popolazione ligure che continua a invecchiare. I 2.136 nuovi nati stranieri nel 2012 in regione rappresentano il 18,4% delle nascite avvenute in Liguria. La crisi economica ha comportato un ridimensionamento di flussi migratori in entrata in Liguria passati dalle 12 mila unità del 2010 alle 9 mila del 2012. La tendenza alla stabilità e al radicamento degli immigrati è evidenziata dalla quota di permessi di soggiorno di lungo periodo concessi pari al 56,3% del totale.