Intercultura va a scuola: mercoledì 4 febbraio il rapper Amir Issaa

amir issaa

Genova. Mercoledì 4 febbraio con la “Memoria per il futuro”, che vede protagonisti Gilberto Salmoni, Presidente ANED e sopravvissuto alla deportazione e il rapper Amir Issaa prende il via la VI edizione di Intercultura va a Scuola, rassegna di incontri, conferenze, laboratori teatrali dedicati all’educazione delle nuove generazioni alla cittadinanza globale. Un progetto di Suq Festival e Teatro e della Regione Liguria Assessorato Formazione e Università che coinvolge 5000 studenti.

Saranno il rapper Amir Issaa e Gilberto Salmoni a dare il via, mercoledì 4 febbraio alla Commenda di Prè, alla rassegna Intercultura va a Scuola, progetto di Suq Festival e Teatro e Regione Liguria Assessorato Formazione, ideata e diretta da Carla Peirolero. Il primo appuntamento dal titolo La memoria per il futuro Teatro e Scuola contro ogni discriminazione rientra infatti tra le iniziative del Giorno della Memoria e prevede uno spettacolo e un incontro pubblico ad ingresso libero ed un workshop dedicato alle scuole, con degustazioni di thè e caffè per tutti
Si comincia alle ore 17 con lo spettacolo Razzismi e Imbarazzismi con i giovani del Suq che metteranno in scena estratti di spettacoli realizzati in questi anni, a cura di Roberta Alloisio ed Enrico Campanati. Alle 17.30 Dialogo a due voci con Gilberto Salmoni – Presidente dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) sopravvissuto ai campi di sterminio e il rapper Amir Issaa autore tra l’altro della colonna sonora del pluripremiato film Scialla! ma anche direttore artistico del progetto Potere alle Parole (promosso da Unar – Unione nazionale antidiscriminazioni razziali) che ha come obiettivo di portare nelle scuole dei laboratori di musica rap, per aiutare i ragazzi ad affrontare problematiche sociali.

Due voci autorevoli: da un lato un anziano testimone di un passato di discriminazioni razziali di totale ferocia e dall’altro un rappresentante delle cosiddette Seconde Generazioni, figlio di padre egiziano e madre italiana, cresciuto in una borgata “difficile” romana, capace di dare “potere” alle parole grazie al rap e alla sua arte.

L’incontro sarà preceduto da saluti e interventi di Pippo Rossetti Assessore Formazione Regione Liguria; Simone Leoncini Presidente Municipio 1, Maria Paola Profumo Presidente MuMa.
Alle 15.30 ci sarà un Whorkshop sull’uso del linguaggio e della scrittura e hip hop a cura di Amir Issaa con gli studenti degli Istituti: Liceo Classico Colombo, IPSSAR Nino Bergese, Associazione Culturale La Stanza di Cornigliano, Associazione Presente Futuro.

Intercultura va a Scuola continua, poi, con tanti appuntamenti, a cominciare dai laboratori teatrali “Facciamo intercultura insieme”, che coinvolgeranno – in una serie di lezioni con gli artisti della Compagnia del Suq – studenti e docenti di tre istituti, per approfondire tecniche e strumenti della recitazione, della danza e della musica. I laboratori sono finalizzati allo spettacolo STUDENTI IN SCENA che il 13 giugno al Suq Festival al Porto Antico vedrà gli studenti protagonisti di una rappresentazione ispirata alle tematiche dell’educazione alla mondialità e alla non violenza. Quest’anno i testi di riferimento saranno Il Regalo nero di Dolf Verroen e I Persiani di Eschilo.

Le conferenze/spettacolo sull’ Arte del dialogo verteranno sulle differenze come valore e la contaminazione come elemento creativo. Gli artisti del Suq portano questa esperienza nella scuola, con proiezione di video, esibizioni dal vivo, relazioni di esperti, da febbraio a maggio negli Istituti e Centri di Formazione. Hanno aderito al progetto: Istituto Duchessa di Galliera – Genova, Liceo Scientifico Enrico Fermi – Genova, Liceo Scientifico Leonardo da Vinci – Genova, I.T.C. Montale – Genova, I.T.T.L. Nautico San Giorgio – Genova, Liceo Costa – La Spezia, DAMS Università – Imperia.

Per Suq&Università, a marzo, al Dipartimento di Lingue dell’Università di Genova, l’incontro GERUSALEMME IL DIALOGO IMPOSSIBILE DELLA CITTA’ DIVISA con la partecipazione di Paola Caridi scrittrice e autrice di Café Jerusalem e con gli interpreti Carla Peirolero, Pino Petruzzelli, Radiodervish. Introduce Lucy Ladikoff docente di lingua e letteratura araba all’Università di Genova. Lo spettacolo Café Jerusalem, poi, sarà in scena al Teatro Duse di Genova dal 18 al 22 marzo con replica scolastica il 19 marzo alle ore 10.30, riduzioni e facilitazioni anche serali per giovani e studenti.

Intercultura va a Scuola si chiuderà al Suq Festival al Porto Antico di Genova con lo spettacolo degli studenti e con due incontri:

– sabato 13 giugno ore 21 NON CHIAMATEMI STRANIERO – Incontro con Francesca Caferri, a partire dal suo libro “Non chiamatemi straniero” (Mondadori). Introduce Pietro Veronese, giornalista de La Repubblica.

– lunedì 15 giugno ore 18 RIPARTIRE DALLE PERIFERIE – Incontro con Padre Domenico Pizzuti e Giacomo D’Alessandro a partire dal loro libro “Ripartire dalle Periferie” (ed. Linkomunicazione). Un dialogo tra un giovane e un ottantenne su politica, Chiesa e vita.

Un progetto di Suq Festival e Teatro e della Regione Liguria Assessorato Formazione e Università in collaborazione con Università di Genova,Istituti Scolastici della Regione, Municipio 1 Centro Est, MuMa, Cooperativa Solidarietà e Lavoro, Arsel, Teatro Stabile di Genova. Aggiornamenti, calendario, commenti di studenti e docenti sul sito www.suqgenova.it

Per informazioni Suq Genova – Chance Eventi – tel: 010.5702715 e-mail: teatro@suqgenova.it

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