Genova. Con la premiazione del concorso “Scatta la sostenibilità”, si è conclusa oggi, presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti, la quinta edizione del progetto didattico Genova Scoprendo, promosso dalla Fondazione Edoardo Garrone, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale della Liguria, l’Accademia Ligustica di Belle Arti e i Poli Industriali e Tecnologici genovesi, con il Patrocinio del Comune di Genova.
Attraverso parole e immagini, fotografie e video, i 500 studenti di 20 classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Genova, che hanno partecipato al percorso formativo alla scoperta del patrimonio storico, culturale e industriale del territorio, hanno lanciato il loro messaggio di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e della responsabilità civile, filo conduttore di questa edizione. I ragazzi si sono inoltre resi protagonisti della comunicazione, condividendo il loro messaggio attraverso i social network, Facebook e Twitter.
Ad aggiudicarsi il primo premio – la partecipazione ad un laboratorio di incisione presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti – tra i video presentati dai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, la classe IV L del Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Duchessa di Galliera”, con il filmato “La Sostenibilità”. Si è aggiudicato invece il “premio social” – l’ingresso a Dialogo nel Buio, il percorso multisensoriale in totale oscurità accompagnati da guide non vedenti, allestito sulla chiatta ex Urban Lab in Darsena – il video “#LampadinaSostenibile” della classe IV C del Liceo Marconi – Delpino di Chiavari, che ha ottenuto il maggior numero di “mi piace” sulla pagina Facebook della Fondazione Garrone.
Tra i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, sono state invece proclamate vincitrici la classe II A dell’Istituto Comprensivo Bolzaneto (Scuola Media Piero Gaslini), con la fotografia “Dal passato uno sguardo sul futuro:noi!”, e, per il “premio social”, la classe II G dell’Istituto Comprensivo Sampierdarena (Plesso di Corso Martinetti), con la fotografia “Colui che non preserva le sue origini e la sua società non avrà mai a cuore la sua sostenibilità”.
Iniziativa ormai consolidata nella programmazione culturale della Fondazione Edoardo Garrone, il progetto Genova Scoprendo ha confermato così il successo della sua formula, dimostrando inoltre la capacità di rinnovarsi ed evolversi, coerentemente con gli obiettivi di formazione delle giovani generazioni e della valorizzazione dei territorio, che sempre più caratterizzano la mission della Fondazione.