Cronaca

Cyberbullismo e adescamenti online, la polizia incontra gli studenti liguri: “Creiamo insieme un internet migliore”

computer, pc, social network

Liguria. Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2015, che quest’anno si terrà domani, 10 febbraio, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, ha organizzato workshop sul tema del cyberbullismo nelle scuole delle province liguri.

Si tratterà di un’edizione speciale del progetto “Una vita da social“, che prevede workshop in contemporanea il 10 febbraio presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60 000 ragazzi in occasione del Safer Internet Day, con lo slogan “Creiamo insieme un internet migliore”.

Una vita da social è un progetto itinerante sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online. Il progetto si compone inoltre di una pagina facebook unavitadasocial nella quale vengono riportate tutte le attività e le impressioni dei giovani studenti.

L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi all’adescamento, cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.

La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, è assolutamente determinante.

Iniziative come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet – ormai celebrata in oltre 100 paesi sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori a un uso sicuro consapevole e responsabile della rete.

“Nel 2014 sono state denunciate a piede libero 32 persone nell’ambito del contrasto alla pedo-pornografia on-line in esito ai monitoraggi di 1147 siti della fattispecie, successivamente inseriti nella black list predisposta in rete centralizzata”, dichiara il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Liguria, che ribadisce come la Prevenzione, supportata da una adeguata formazione, siano gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani sappiano “navigare” con prudenza e “consapevolezza”, anche ricorrendo alla competenza istituzionale di questa Specialità della Polizia di Stato disponibile in tal senso.

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