Economia

Costa Crociere, lunedì vertice in Regione: tavoli separati per azienda e sindacati

Corteo e assemblea pubblica dei lavoratori di Costa Crociere

Genova. La convocazione è arrivata. L’assessore regionale al Lavoro Enrico Vesco ha convocato per lunedì pomeriggio in Regione il tavolo istituzionale sulla vertenza Costa Crociere, così come era stato deciso una settimana fa in un vertice a Roma con il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi.

Si tratterà però di due tavoli separati: alle 17 la Regione incontrerà l’azienda insieme al presidente dell’autorità portuale Luigi Merlo e al Comune di Genova. Un’ora dopo verranno invece ascoltati i sindacati.

“L’azienda – spiega l’assessore regionale al Lavoro Enrico Vesco – ha chiesto un tavolo istituzionale senza il sindacato, che incontrerà non appena si aprirà un tavolo di trattativa”. Tavolo a cui i sindacati non hanno voluto partecipare prima del confronto a livello istituzionale: “Il sindacato ha fatto bene, perché a Roma era stato deciso prima un passaggio a livello locale che coinvolgesse le istituzioni – ha detto Vesco – e l’azienda ha sbagliato a provare a convocarli prima di quel passaggio”.

Sul tavolo di lunedì ci sono i 161 trasferimenti di dipendenti che Costa Crociere vorrebbe spostare dal centro direzionale di Genova al nuovo centro di eccellenza ad Amburgo.

La scelta dei tavoli separati fa ovviamente infuriare sindacati e lavoratori. “Non esiste che l’azienda continui a non volersi confrontare con noi se non per mettere sul tavolo dei numeri che non possiamo accettare” commenta Luciano Rotella della Filt Cgil. Per questo i sindacati hanno annunciato per lunedì alle 17 un presidio dei lavoratori sotto la sede della Regione.

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