Rapallo. L’Ufficio Territoriale del Governo di Genova ha avviato un progetto denominato “Sportello sul Territorio”, finalizzato all’attivazione di un ufficio decentrato dello Sportello Unico per l’Immigrazione. L’obiettivo di questo nuovo servizio è quello di fornire assistenza ai cittadini stranieri residenti nel nostro territorio per la predisposizione della pratica di ricongiungimento familiare che, comunque, dovrà poi essere inoltrata – con la procedura telematica presente sul sito istituzionale – al Ministero dell’Interno.
Il Comune di Rapallo ha aderito a questa iniziativa in collaborazione con la Prefettura di Genova. Da fine gennaio a fine giugno, tutti i mercoledì dalle ore 9 alle ore 13 presso l’ufficio elettorale del Comune di Rapallo (sito in Piazza delle Nazioni 4), è attivo lo “Sportello del Territorio” composto da un funzionario comunale assistito da un mediatore culturale di lingua araba, russa, spagnola e inglese pronti a fornire tutte le informazioni utili e l’assistenza alla predisposizione delle domande da inoltrare al Ministero.
Questo sportello è attivo nei Comuni di Rapallo, Chiavari e Arenzano. Quello rapallino è dunque a servizio di tutto il comprensorio del Tigullio Occidentale, dell’entroterra e del Golfo Paradiso con l’intento di fornire un servizio più comodo e fruibile rispetto a quello effettuato sul capoluogo ligure.
“Abbiamo ritenuto doveroso aderire a questa iniziativa in un momento in cui i flussi d’immigrazione sono in continuo aumento e i cittadini stranieri residenti nel nostro territorio manifestano la necessità di un confronto con la Pubblica Amministrazione – dichiara Filippo Lasinio Consigliere Comunale con incarico ai Servizi Demografici. È comunque un progetto sperimentale promosso dalle prefetture per fornire un servizio decentrato rispetto a quello attualmente esistente solamente a Genova”.
“Rapallo ha una comunità di stranieri residenti che possiamo definire “importante” in termini di numeri – aggiunge il Sindaco Carlo Bagnasco – ma anche i comuni limitrofi registrano un continuo aumento delle richieste di residenza da parte di cittadini stranieri. Per questo motivo è stato aperto questo sportello nel nostro municipio, proprio per offrire un alternativa nel comprensorio a chi non ha la possibilità di raggiungere Genova con facilità”.