Teatro della Tosse: dal 5 all’8 febbraio in scena “La lettera”

teatro la lettera

Genova. Arriva giovedì 5 febbraio in Cantiere Campana La lettera lo spettacolo di Palo Nani, che in più di vent’anni ha girato tutto il mondo. A Genova lo spettacolo resterà alla fino a domenica 8 febbraio. Inoltre dal 6 all’8 febbraio Paolo Nani per il Teatro della Tosse terrà anche un workshop dal titolo “Costruzione della scena”.

Dal 1992 questo spettacolo è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo , l’hanno visto in Groenlandia e in Cile, in Turchia e in Spagna, in Norvegia e in Italia, …oltre 900 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.

Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa.
Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? – vien fatto di chiedersi. La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.

Il tema de LA LETTERA è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa, essendo chissacchè, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. La imbusta, affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui.
La storia de LA LETTERA si ripete 15 volte in altrettante varianti come: All’indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, ecc.ecc. LA LETTERA è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all’estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo che si replica dal Gennaio ’92.
Il tema de LA LETTERA è liberamente ispirato al libro dello scrittore francese Raymond Queneau “Esercizi di Stile”, scritto nel 1947, dove una breve storia è ripetuta 99 volte volte in altrettanti stili letterari.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.