Sestri Ponente, prove di trasloco per il mercato. Spatola: “Presto sopralluogo, ma prima dimagrite” fotogallery

Sestri Ponente. “Vogliamo rilanciare il mercato rionale e insieme il nuovo mercato di via Ferro, dateci una mano”. E’ approdato in commissione a Tursi l’appello degli ambulanti del mercato rionale di Sestri ponente e degli operatori del nuovo mercato coperto, inaugurato poco meno di due anni fa, ma che vede i commercianti in seria difficoltà, a causa della crisi economica e del poco afflusso di clienti.

La soluzione i commercianti l’hanno trovata da un po’: quella di spostare il mercato rionale, che si tiene il mercoledì e il sabato tra via dei Costo e via Soliman, in zona stazione. “La collocazione che abbiamo trovato è tra Via Bianchieri e via Ursone da Sestri – spiega Stefano Bertone dell’associazione “U Mercou de Zena” – soluzione che garantirebbe maggiore sicurezza per i clienti e insieme il recupero anche della struttura del mercato del Ferro che vede oggi una decina di attività operative, di cui la metà a rischio chiusura, su venti box disponibili. Abbiamo raccolto firme ed abbiamo già misure e piantine. In questo modo potremmo aiutare circa 200 famiglie”. “Dateci una mano – ripetono Margherita Castagnola e Luciano Altamura, commercianti – vogliano che il mercato di merci varie e il mercato coperto siano uniti come accade negli altri quartieri, da Di Negro e Bolzaneto”.

A sostenere le loro ragioni c’erano anche le associazioni di categoria: “I mercati in questo momento di crisi economica sono ancora un punto di riferimento per la nostra economia – spiega ai consiglieri della Sala Rossa Roberto Zattini di Confesercenti – ci auguriamo che questo mercato entro la primavera venga spostato e che il municipio decida di stare dalla parte dei suoi operatori”.

La replica del presidente del municipio Giuseppe Spatola non si fa attendere: “E’ chiaro che il municipio si schiera dalla parte di chi lavora, ma dobbiamo tener presenti anche altre variabili, dal disagio dei cittadini al traffico”. Il presidente del municipio ha ribadito in aula quello che già da tempo ripete ai commercianti: “Servono decoro, pulizia, lotta all’abusivismo e all’eccessivo numero dei banchi. Come dire: se foste meno e foste più belli potremmo riprendere il discorso”. Spatola ha ricordato che i lavori di riqualificazione di piazza dei Micone e piazza Tazzoli dovrebbero essere terminati entro la fine dell’anno e che il Municipio non vuole che si riportino situazioni di degrado nel pieno centro di Sestri.

Per quanto riguarda il trasferimento nella zona di via del Ferro Spatola ha poi ribadito alcune perplessità relativa alla viabilità. “Lì ci sono un asilo, una scuola elementare, alcuni disabili con posteggio dedicato e le principali vie adiacenti, cioè via Goldoni e via Ferro, sono larghe poco più di due metri”. Alla proposta dei commercianti il municipio risponde con una controproposta: “Abbiamo studiato con i nostri uffici la possibilità di sviluppare il mercato lungo via Puccini vicino alla stazione. Soluzione che presenterebbe il vantaggio di avere una connessione con il mercato del Ferro, non ci sarebbe un soluzione di continuità nella parte di mercato che ora è in via Soliman e presenterebbe la necessaria visibilità visto che siamo sull’Aurelia. Ci sono obiezioni dal punto di vista della sicurezza, ma è una soluzione su cui pensavo si potesse ragionare, anche perché sapete bene che i cittadini non vogliono il mercato sotto casa”.

Il neoassessore allo Sviluppo economico Emanuele Piazza ha garantito che la decisione arriverà entro un paio di mesi. Intanto entro due settimane sarà organizzato una apposito sopralluogo nelle aree interessate, insieme al Municipio e alle associazioni. Poi si deciderà.

Katia Bonchi
Francesco Abondi

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