Genova. Dopo la sosta festiva riparte domani, alle ore 14,30, il campionato di Serie A. Il Cus Genova Rugby, impegnato nella poule Retrocessione, comincia in casa, al “Carlini”, e per la terza volta in stagione si troverà di fronte il Cus Torino.
Gli universitari torinesi, nelle due precedenti occasioni, sono stati un osso troppo duro per gli uomini di Bordon, ma in casa biancorossa si spera che la lezione sia stata imparata. Anche perché in entrambe le gare è arrivata una sconfitta, ma in ambedue le occasioni la sensazione è stata che Pallaro e compagni, con un po’ di concentrazione in più e qualche ingenuità in meno, avrebbero anche potuto cambiare il risultato.
Così domani si riparte, dopo una sosta che è stata tale solo per le partite, perché gli uomini di Stefano Bordon e John Akurangi non hanno smesso mai di lavorare, giornalmente, per mantenere la forma fisica e migliorare il gioco di squadra. Allenamenti duri, di tecnica, tattica e fisici, sotto la direzione del preparatore Alberto Canneva, per arrivare a questo appuntamento pronti e scattanti. E sopratutto con quella voglia corrosiva di continuare a rendere il “Carlini” sempre più la casa biancorossa, dove per chiunque è più che difficile riuscire a imporsi sul Cus Genova.
Le due avversarie ormai si conoscono, sanno pregi e difetti l’una dell’altra, e questo potrà rendere la sfida ancora più intrigante. Ma tutti, al Cus Genova, vogliono una cosa sola: vincere.
Sugli spalti dello stadio “Carlini” è atteso il solito pubblico di tifosi biancorossi, che avranno la possibilità, inoltre, di acquistare l’abbonamento valido per le cinque partite casalinghe di questo nuovo girone di campionato ad un prezzo decisamente basso. Anche questa è un’occasione da non perdere.