Rapallo. 273 incidenti rilevanti, di cui 2 mortali e 123 con feriti, 1819 veicoli rimossi, 37 veicoli abbandonati, quindi rimossi e rottamati, 271 servizi di pulizia delle strade e 650 sequestri per vendita abusiva di merce varia (occhiali, ombrelli, bigiotteria e abbigliamento). Questi sono alcuni dei numeri contenuti nel bilancio di una anno di lavoro della polizia municipale di Rapallo, che ieri ha festeggiato San Sebastiano.
“Compatibilmente a quelli che sono i numeri del nostro organico (un dirigente/comandante del corpo; un commissario/vice comandante; tre ispettori; 32 agenti di cui due part time e uno distaccato presso la Procura di Genova; due agenti a tempo determinato; un istruttore amministrativo cat.C e due operai) l’attività svolta nel 2014 è più che soddisfacente – osserva l’ispettore Federica Genovese – Il potenziamento della videosorveglianza ha dato supporto in maniera fattiva soprattutto nell’ambito dei rilevamenti su sinistri stradali, di attività di polizia giudiziaria (in incremento soprattutto per gli interventi di competenza della polizia municipale in materia edilizia) e di controllo sul conferimento indiscriminato dei rifiuti: compito, quest’ultimo, a cui due operatori si dedicano in modo esclusivo del Regolamento di polizia urbana, tematica strettamente collegata all’educazione stradale”.
Su quest’ultimo punto si è focalizzato l’intervento del sindaco Carlo Bagnasco: “Assieme al consigliere alla Pubblica Istruzione Filippo Lasinio stiamo portando avanti un discorso legato alla formazione degli alunni delle scuole: spesso, infatti, si sentono mamme rimproverare i bimbi minacciandoli di chiamare il vigile se non ubbidiscono. Al contrario, la figura dell’agente deve essere vista dai bambini con accezione positiva, è la persona a cui rivolgersi in caso di bisogno e che detta le regole di educazione civica e rispetto per la città. Ringrazio gli agenti di polizia municipale per l’impegno quotidiano sul territorio: grazie al loro lavoro e al supporto delle tecnologie, oggi Rapallo è una città sicura e sono i numeri a dirlo”.