Genova. Un 18enne originario dell’Ecuador è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Gli agenti della volante sono intervenuti presso una comunità terapeutica su richiesta degli educatori, in difficoltà con il giovane ospite della struttura. Al loro arrivo i poliziotti hanno individuato il ragazzo che, visibilmente alterato, si stava allontanando frettolosamente e hanno cercato di fermarlo per riportarlo alla calma.
Il 18enne, però, ha reagito violentemente, spintonando gli operatori nel tentativo di divincolarsi e cercando di colpirli con dei calci. Nel parapiglia creatosi un agente ha riportato traumi ad un braccio, medicati al pronto soccorso dell’ospedale Galliera con una prognosi di 7 giorni.
Una volta tornata la calma, gli operatori hanno potuto ascoltare la testimonianza degli educatori e ricostruire quanto avvenuto. Il giovane aveva avuto una lite con un’altra ospite della struttura, da cui aveva ricevuto in prestito una cassa bluetooth. Poi erano scattate l’aggressione, le minacce e il rifiuto di restituire quanto avuto in prestito. Lo stesso atteggiamento intimidatorio e aggressivo aveva avuto anche nei confronti degli educatori, intervenuti per calmarlo e per impedirgli di allontanarsi.
Per questo motivo il 18enne è stato denunciato anche per i reati di appropriazione indebita, percosse e minacce.