Genova. Prosciolti, come richiesto dal pm, i venti ex lavoratori di Ansaldo, accusati di truffa per avere indebitamente percepito bonus pensionistici relativi all’esposizione all’amianto.
Il gup di Genova Claudio Siclari ha prosciolto anche un dirigente dell’Inail e una caporeparto di Ansaldo, per cui invece lo stesso pm aveva richiesto il rinvio a giudizio.
Nell’ottobre scorso altri 21 lavoratori furono prosciolti nell’ambito della maxi inchiesta sui bonus amianto aperta sette anni fa dalla Procura di Genova per far luce su un ‘sistema’ che avrebbe fatto risparmiare su stipendi e contributi grazie allo scivolo pensionistico creato per tutelare i lavoratori a rischio di asbestosi e che ha visto indagati oltre 600 ex lavoratori dell’azienda del gruppo Finmeccanica.