Formazione, boom di richieste per il catalogo voucher. Doria: “Regione si coordini con noi”

Cronaca

Genova. Era fermo da sei mesi, ma appena riaperto il catalogo della formazione a voucher ha fatto registrare un boom di richieste: quasi 3.000 domande nei primi due giorni ai centri per l’impiego della Città Metropolitana (il nuovo ente subentrato alla Provincia di Genova e presieduto dal sindaco Marco Doria) per accedere al catalogo dei percorsi formativi individuali di riqualificazione, aggiornamento o specializzazione, dall’informatica alla linguistica, dalla nautica alla logistica, dalla green economy al settore alberghiero e alla ristorazione, dall’edilizia e impiantistica a molte arti e mestieri, dallo sviluppo aziendale alla sicurezza ai servizi alla persona e socio-sanitari. La maggior parte delle domande sono arrivate da persone disoccupate (il 30% di loro potrebbe accedere al programma Garanzia Giovani) e il 10% da lavoratori occupati.

“Il numero altissimo delle richieste – dice il sindaco metropolitano Marco Doria – dimostra quanto sia attesa sul territorio la formazione offerta dai centri per l’impiego del nostro Ente, ma anche l’assoluta necessità di sciogliere al più presto e nella massima chiarezza tutti i nodi sulle effettive funzioni della Città Metropolitana che ha competenze e professionalità adeguate per garantire servizi fondamentali al territorio e ai cittadini come questi, ma sta subendo drastici tagli nazionali delle risorse che alimentano anche pesanti disagi e molte incertezze dei lavoratori dell’ente sul loro futuro”.

La Città Metropolitana, invece “deve essere messa al più presto nelle condizioni di svolgere i propri compiti, un tema sul quale è necessario che la Regione Liguria si coordini subito con il nostro ente per la gestione della formazione nel 2015, in un percorso complessivo condiviso con gli enti locali e le rappresentanze sindacali per definire quale debba essere la migliore collocazione delle funzioni già delegate alle Province, tenendo conto delle competenze e professionalità esistenti, dell’organizzazione e della rete dei servizi, delle esigenze dei cittadini e del rilancio e dello sviluppo del territorio. A qualcuno forse piacerebbe che la Città Metropolitana fosse una scatola vuota, ma cercheremo con tutto l’impegno di dare piena sostanza a questo ente che può e deve essere un fulcro importante al servizio dei cittadini e del territorio.

Servono anche nuove risorse per la formazione a voucher, richiestissima per le esigenze di qualificazione e riqualificazione professionale che possano rafforzare le opportunità occupazionali in un mercato del lavoro drammaticamente colpito dalla crisi: “il catalogo dei voucher – dice Marco Doria – negli ultimi quattro anni ha permesso di formare complessivamente più di 23 mila persone: nel biennio 2011 – 2012 con i finanziamenti comunitari trasferiti dalla Regione ai centri per l’impiego sono stati formati 7- 8.000 lavoratori all’anno, e in quello successivo, con minori disponibilità di risorse, la formazione a voucher ha interessato 4-5.000 lavoratori all’anno. I fondi attualmente a disposizione del nuovo bando, purtroppo, non basteranno a soddisfare nemmeno metà delle richieste, se la Regione Liguria non incrementerà gli stanziamenti per questa attività, di fronte a un numero così rilevante di domande che continua a crescere”.

Il nuovo bando per accedere al catalogo stabilisce che le manifestazioni di interesse possano essere inviate online fino al 17 febbraio prossimo dal lavoratori occupati o in cerca di occupazione iscritti ai centri per l’impiego genovesi. Per maggiori informazioni su questo strumento si può consultare l’avviso sui siti www.cittametropolitana.genova.it o match.regione.liguria.it

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