Liguria. E’ arrivato il via libera della Commissione europea al Programma operativo regionale (Por) del Fondo sociale europeo 2014-2020 per la Liguria. Crescita intelligente, sostenibile e solidale, in favore dell’occupazione, dell’istruzione e della formazione, dell’inclusione sociale e della capacità amministrativa: queste le priorità d’azione
indicate dalla Regione Liguria, che tra le principali novità promette “un maggiore coordinamento e sinergia con altri fondi strutturali” come il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e il Programma di sviluppo rurale (Psr)”.
Le risorse a disposizione del Por Fse della Regione Liguria per il periodo 2014-2020 ammontano a 354.544.768 euro, di cui 177.272.384 euro di risorse europee, 124.090.669 euro di
cofinanziamento nazionale e 53.181.715 euro di cofinanziamento regionale. Il nuovo programma operativo Fse punta principalmente su quattro assi d’azione: occupazione, inclusione sociale e
lotta alla povertà, istruzione e formazione, capacità istituzionale e amministrativa.
Una priorità d’investimento è interamente dedicata alla lotta contro la disoccupazione giovanile, oltre a misure e politiche per contrastare l’emergenza di disoccupati di lunga durata e di
situazioni di crisi aziendali e settoriali, e per una maggiore partecipazione femminile al mondo del lavoro.
La Regione Liguria inoltre intende investire il 20% delle risorse del Por Fse per combattere l’esclusione sociale e la povertà finanziando progetti anche di innovazione sociale, migliorare la qualità e l’efficacia dei servizi al lavoro. Altra priorità, quella di rafforzare la lotta alla dispersione scolastica e creare più occasioni d’incontro tra il sistema educativo e il mondo del lavoro.