Liguria. Alquanto chiaro il post pubblicato da Raffaella Paita, candidata alla presidenza regionale dello schieramento di centrosinistra, dopo le discusse primarie, che l’hanno incoronata, ma non senza polemiche da parte dell’altro contendente Sergio Cofferati.
“La logica è piuttosto che Paita perdiamo. Una bella lezione di unità e stile da parte di alcuni vecchi. Loro sfasciano, io unisco”, scrive l’assessore regionale sulla sua pagina Facebook.
“Il PD che ho in testa mira al 40%, non al 25%. E’ un PD che include e non esclude. E’ un PD che vince e non si accontenta di partecipare o di stare all’opposizione. Io sono una donna di partito e ho detto che le alleanze si decidono insieme, nel PD, a Genova e a Roma”, ribadisce Paita.
“Sono impegnata in prima persona e con tutte le mie energie per l’unità del PD – ha scritto ancora su Facebook – Restare uniti e vincere le Regionali: questo deve essere il nostro obiettivo. Non sarà una sfida facile e richiede un PD unito, orgoglioso del suo patrimonio di militanti (che anche in queste primarie hanno dimostrato di essere la risorsa più vera e generosa da cui ripartire) e consapevole che tocca a noi costruire la Liguria dei prossimi vent’anni”.