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Calcio femminile, Serie C: Valpolcevera, un pareggio che sta strettorisultati

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Foto d'archivio

Genova. Il Vado ringrazia la dea bendata, impatta con la Valpolcevera al termine di un match gestito per quasi tutti i novanta minuti dalla compagine genovese, ed alla fine può rallegrarsi per un pareggio importante giunto nel finale; di contro la Valpo può davvero rammaricarsi per uno score finale che non premia la prestazione decisamente migliore del complesso ospite, ed anzi mortifica la logica del campo.

Non sempre vince chi merita e ben si sa però che per ottenere i 3 punti bisogna segnare una rete in più dell’avversario; le aquile dovranno migliorare sotto porta, comunque in casa genovese alla fine non resta che essere soddisfatti per la bella e convincente performance. Le ospiti sono state protagoniste degli spunti di cronaca, con le savonesi che sono riuscite a concludere in porta soltanto in un paio di occasioni, raccogliendo il massimo con il minimo sforzo, e con il loro estremo Stevanin in grande evidenza.

La Valpolcevera schiera un 4-4-2 classico con la novità Piquet in mezzo, mentre a far coppia con Napello viene chiamata la veterana Peluttiero. Dopo una breve fase di studio il Vado va vicino al gol al 9°, grazie ad una bella incornata di Levratto su azione di angolo, Rogina vola e devia. Clamorosa occasione Valpo al 18°, con Tonelli lanciata da un illuminante filtrante di Canepa nel corridoio: Lisa arriva a tu per tu con Stevanin, che riesce con marstria a ribattere il tentativo di lob, si impossessa della palla Camisassi che punta la porta rimasta sguarnita e conclude, ma la sfera termina sul fondo.

Al 20° Tonelli caracolla e dal fondo opera un cross radente, bomba al volo di Favilli ribattuta in maniera decisiva e fortuita da un difensore. La Valpo inizia a macinare e il Vado è costretto nella propria metà campo: al 27° ci prova Canepa di controbalzo ed ancora un difensore si immola con il corpo salvando la porta. Al 30° se ne va sull’out Favilli, cross a rientrare, Camisassi spreca da ottima posizione calciando alto.

Pericolosa azione al 40°: la scatenata Favilli apre per Camisassi, assist a Tonelli, sponda per Canepa, conclusione radente, fuori. Finale arrembante di prima frazione: al 43° punizione dalla media distanza di Napello, a lato di poco. Al 45° una super Stevanin vola a deviare un rasoterra angolatissimo di Abondi. La frazione si chiude con un corner di Camisassi, salta Napello insieme a Tonelli, la deviazione non va; anche questa era un’occasione importante. Il risultato ad occhiali all’intervallo non premia gli sforzi delle ospiti, oggi in elegante completo gialloblù.

La ripresa si apre con un lancio di Canepa a premiare il taglio di Tonelli, che salta il portiere in uscita e traversa al centro, ma la difesa se la cava, con Stevanin ancora una volta abile a recuperare la posizione e a salvare la propria squadra. Al 9° gran conclusione dal limite di Abondi, Stevanin c’è. Al 14° primo cambio della gara: nella Valpo esce Camisassi ed entra, dopo un lungo periodo di inattività per infortunio, Marta Basso. Al 15° un retropassaggio un po’ arrischiato di Peluttiero mette Rogina in apprensione, ma il numero uno ospite esce e rinvia di piede con tempismo.

Al 17° Valpo vicina al vantaggio: punizione ben calibrata in area da Canepa, respinta corta di un difensore, Basso di sinistro al volo da sotto misura alza troppo la mira. Doppia sostituzione al 18°: nel Vado dentro Piombo e fuori Parodi, nella Valpo spazio a Baldisserri in luogo di Canepa. Al 19° Baldisserri ci prova su punizione, Stevanin blocca con sicurezza.

L’innesto di Ilenia fa decollare il gioco delle genovesi, ora stabilmente nella metà campo locale; al 24° ripartenza del Vado, con Bonifacino che appoggia a Mazzocca, la conclusione della punta finisce alta. Al 30° azione corale della Valpo, ben impostata da una impeccabile Pugnaghi: Favilli cerca l’uno-due in profondità con Baldisserri che fa una magia, colpo di tacco per l’inserimento di Basso che, con un diagonale chirurgico, pesca l’angolino più lontano, palla sul palo e poi in fondo al sacco.

La gara si fa spigolosa, il Vado commette qualche fallo di troppo, soprattutto molto brutta una entrataccia su Marta Basso, che vola. La Valpo controlla la reazione vadese, che però si riduce ad una furba punizione veloce di Palombini; Rogina controlla la traiettoria a uscire, sfera sul fondo. Al 34° il Vado cambia ancora: Cremona sostituisce Levratto. Al 35° il Vado pareggia, grazie ad una conclusione da fuori di Piombo che sorprende Rogina: palla nel sette a scendere.

La Valpo non ci sta e si rigetta in avanti: al 37° Basso in area appoggia a Tonelli, che ci prova ma la difesa è un muro. Al 38° fallo pericoloso di Papa su Mancuso, l’arbitro Sara Robutti di Savona estrae il secondo giallo e la espelle. Ultimi cambi: al 39° il Vado richiama in panca Bonifacino e manda in campo Cremona; al 40° Pinasco prende il posto di Abondi. Valpo all’arma bianca sino alla fine: alcune mischie ed una stupenda occasione nel recupero con protagonista Baldisserri, su cross di Pugnaghi, Stevanin si supera e regala al Vado l’importante pareggio, che consente alla e padrone di casa di mantenere la leadership del girone.

La Valpolcevera Serra Riccò allenata da Roberto Minoliti ha giocato con Rogina, Pugnaghi, Piquet, Peluttiero, Napello, Mancuso, Camisassi (s.t. 14° Basso), Abondi (s.t. 40° Pinasco), Tonelli, Canepa (s.t. 18° Baldisserri), Favilli; a disposizione Pedemonte, Travaglini, Massa.

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