Genova. Terzultima giornata di ritorno del girone A: al PalaDonBosco arriva la regina Piramis Torino, prima con una sola sconfitta al passivo. Subito un test impegnativo per coach Andrea Grandi, all’esordio di fronte al pubblico amico.
È di Sara De Scalzi, dopo 13″, il primo canestro del 2015: per il capitano saranno 7 i punti nel tempino d’apertura. Torino sembra gestire i ritmi della gara, ma Genova riesce a tenere la testa avanti. Un bell’assist no-look di Costa vale il 2 più 1 di Visconti (12-7 al 5°) che fa entrare in partita il tifo genovese, finalmente partecipe.
Due banali palle perse regalano altrettanti appoggi alle torinesi: 15-15 al settimo minuto. Implacabili gli ultimi 120 secondi di Principi: appena entrata ne mette 8 in fila, portando l’aLmore al riposo avanti 23 a 15.
La seconda frazione si apre con la zona ospite che ingessa l’attacco rosanero: l’aLmore non si sblocca nè con il doppio lungo, nè con il time-out, nè con il rientro di Bozic. Torino ringrazia e con Pignetti chiude il 10-0 che vale il secondo vantaggio di serata. Il digiuno, lungo quasi 5 minuti, è rotto dalle “ringo-girls” Bozic-Diene; Principi va in doppia cifra sul 30-25, distacco appena rosicchiato alla pausa lunga.
Al rientro dall’intervallo Bozic brucia per due volte la sirena dei 24″; tre errori dalla linea della carità impediscono la fuga genovese in doppia cifra. Torino ringrazia, ferma a 7 il parziale subito, torna a segnare con due triple di di Pignetti e Riccardi, fra le migliori con Quarta e O’Rourke, e in contropiede impatta prima a 48, poi a 50. La partita continua a rimanere piacevole, con le rosanero che procedono a strappi: arrivano al massimo vantaggio di serata sul 62-52, poi fanno harakiri lasciando al pressing ospite sei punti.
Nell’ultimo tempino iniziano a pesare i falli: il quarto di Nene suggerisce il cambio, il quinto di Riccardi vuol dire game over per la 2 in maglia blu, ed è solo il 33° (68-65). Ma Genova si rilassa e spegne la luce: Segna O’Rourke, supera Coen dalla lunetta (68-69), risponde De Scalzi: 70-69 a -4. Quarta, Domizi e Coen, che si ritrova in mano l’ennesimo rimbalzo in attacco (ben 17), svegliano l’aLmore da un sogno che sembrava alla portata di mano. E lo zampino degli arbitri (singolare la chiamata che sul -1 ha trasformato in passi due tiri liberi per Diene) fornisce alibi inutili alla causa rosanero: Torino continua la marcia in vetta, l’aLmore rimanda ancora l’accesso alla seconda fase.
Il tabellino:
aLmore Genova – Piramis Torino 70-75
(Parziali: 23-15; 37-34; 63-59)
aLmore Genova: Bozic 17, Carbonell 4, Bianchino ne, Diene 7, Vanin, Battifora, Visconti 15, Policastro ne, Sansalone ne, Principi 10, De Scalzi 13, Costa 4. All. Grandi, ass. Brovia.
Piramis Torino: Pignetti 10, Riccardi 13, O’Rourke 16, Rosso 2, Quarta 16, Coen 8, Domizi 4, Penz ne, Santuz 6, Salvini. All. Petrachi, ass. Comba.
Arbitri: Cordone (Vigevano) e Liberali (Milano).