Cronaca

Spaccio, condanna definitiva per il pusher invalido e harleysta: arrestato a Genova. In manette anche savonese

200 anni carabinieri

Genova. Era stato fermato all’interno di un garage, nella zona di Piccapietra: all’interno i carabinieri avevano trovato 3,5 kg di hashish e una pistola colt 38 special con matricola abrasa completa di munizioni. Il tutto nascosto in due nicchie coperte da piastrelle e da un termosifone. Dagli accertamenti i militari scoprirono poi che lo spacciatore M.N, 63enne, era stato dichiarato un invalido civile con una pensione non sufficiente al sostentamento del suo tenore di vita, vista l’intensa attività di spaccio documentata durante le indagini. Inoltre nonostante gli fosse stata ritirata la patente, all’interno del garage c’erano due moto Harley Davidson del valore di 50.000 euro.Il 63enne in passato era stato iscritto a un club di harleysti dal quale però fu poi espulso perché trovato alla guida più volte ubriaco. Condannato a 7 mesi, 10 mesi e 3 giorni di carcere, ieri è stato arrestato a Genova dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale.

Un altro spacciatore è stato arrestato sempre ieri, ma questa volta a Cairo Montenotte, per un provvedimento di cumulo pene emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Genova per un totale di 6 anni, 11 mesi e 22 giorni di reclusione.

Si tratta di N.P., un 46enne la cui condanna è diventata definitiva dopo l’arresto nell’ambito dell’indagine antidroga ‘Piazza Pulita’ condotta nel 2006 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Savona. Nel corso dell’operazione vennero arrestate 15 persone e altre 7 denunciate, furono sequestrati 1 chilo e 700 grammi di eroina e 5 chili di hashish e 6 mila euro in denaro contante e fu smantellato uno dei principali cartelli criminali dediti al traffico di droga sulla piazza savonese. N.P. e il fratello avevano infatti creato canali di rifornimento di droga sia a Genova sia a Torino, per il successivo “smercio” sulla piazza di Savona e provincia.

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