Cronaca

Rapallo, Santa Margherita e Portofino: il brand comprensoriale si fa in “Tre”

tre tigullio

Tigullio. Si chiama Tre l’iniziativa “editoriale” dei giovani sindaci del Tigullio Giorgio D’Alia, Paolo Donadoni e Carlo Bagnasco. I primi cittadini rispettivamente di Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo, hanno realizzato una rivista per spiegare il lavoro svolto e quello ancora da fare, sia nelle rispettive città sia a livello comprensoriale.

La pubblicazione, 16 pagine a colori, completamente finanziata con soldi propri, sarà in vendita a partire dal 31 dicembre nei Comuni e nelle edicole che aderiranno all’iniziativa al costo simbolico di 5 euro. Il ricavato sarà interamente destinato al Comune di Cogorno, danneggiato dagli eventi alluvionali del novembre scorso.

Sfogliando la rivista si saprà ad esempio quale cibo non manca mai nel frigo di D’Alia, qual è il colore preferito di Bagnasco o cosa sognava di fare da piccolo Donadoni. Oppure che cosa farebbero i sindaci a ruoli invertiti (“Se io fossi il sindaco di….”). Curiosità, fotografie dei sindaci bambini, auguri per l’anno nuovo ma anche impegni con i cittadini per ciò che si vuole realizzare insieme.

“Per essere competitivi a livello internazionale occorre saper esportare un brand non solo cittadino ma comprensoriale. L’idea comprensoriale non va a detrimento dell’identità delle singole città, ma – anzi – consente di valorizzare il nostro patrimonio di carattere ambientale e culturale”.

“In questo messaggio, riportato nelle pagine della rivista, è racchiuso il nostro pensiero e ciò che vogliamo fare insieme – spiegano i tre giovani sindaci – In sei mesi abbiamo collaborato come nessun altro ha fatto mai nella storia recente delle nostre città. Vogliamo continuare su questa strada cercando di fare quante più cose possibili insieme. È questo il vero significato della pubblicazione”.

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