Cogoleto. Già alla vigilia le attenzioni di tutti erano concentrate sulla sfida tra Carlin’s Boys e Voltrese e la tensione era comprensibilmente molta per l’importanza della posta in palio, tuttavia, metterla sul piano della rissa addirittura prima dell’avvio della gara, è qualcosa che fa male a tutto il movimento … ecco perché preferiamo parlare di calcio, “oscurando” un episodio che ha visto due giocatori (uno per parte) finire al pronto soccorso, dopo una colluttazione negli spogliatoi, al rientro dal riscaldamento e tralasciando, quindi, le polemiche dichiarazioni “di parte” del post partita.
Sul campo, l’incontro si è poi concluso con un pareggio (2-2, con doppietta di Daddi e goal di Di Donna e Icardi), che a “bocce ferme” favorisce la Voltrese, che giocava in trasferta.
Beh, torniamo a parlare di calcio “giocato”, per esaltare l’impresa di Rosati, del Borzoli, che al 90° ha regalato alla sua squadra tre punti d’oro, nell’incontro con il Taggia, il cui progredire nel grafico della classifica ricorda la tela che Penelope, moglie d’Ulisse, tesseva di giorno e disfaceva di notte.
Analoga prodezza l’ha sciorinata, anche se a inizio secondo tempo, Piovesan, la cui rete ha determinato l’altro 1-0, con cui la Rivarolese ha sconfitto l’Albissola, frenandone la rincorsa alle “piazze d’onore”.
Campomorone e Ceriale hanno dato vita a un incontro ricco di goal (3-3, marcature di D’Isanto al 10°, Curabba all’87°, D’Ambrosio al 92° – Piazza al 44°, Haidich al 55°, Testi al 60°), che può stare bene ai genovesi, che pur giocavano in casa, ma molto meno ai rivieraschi, soprattutto in funzione dei tre punti messi in cascina in giornata sia da Borzoli, che dalla Rivarolese, le due squadre che la sopravanzavano in classifica.
Serra Riccò e Loanesi hanno impattato sullo zero a zero, risultato che consente ad entrambe di mantenere una posizione di media-alta classifica (sopra i savonesi).
Per quasi un’ora il Varazze ha sperato che la rete messa a segno da Suetta, al quarto d’ora della prima frazione di gioco, potesse consentire d’incamerare tre punti di vitale importanza, ma a 15 minuti dal 90° la reazione dell’Albenga ha vanificato le speranze varazzine di compiere un’autentica impresa, mentre gli ingauni, con Caredda , hanno dimostrato la loro tenacia.
Il derby fra le sponde del Rio Lerone, fra Cogoleto e Arenzano, ha visto i granata portarsi dapprima in vantaggio con Franzone, per essere poi raggiunti da Luca Baroni ad inizio ripresa; al 90° doppio colpo di scena: penalty per il Cogoleto, con Lo Russo che ha parato il tiro dagli undici metri di Sofia … un punto che consente agli arenzanesi – stante la sconfitta dell’Albissola – di restare da soli in quarta posizione.
Bragno e Legino, come noto, si affrontano giovedi 4 dicembre, alle ore 20.30, sul “Candido Corrent” di Carcare e alla luce dei punti presi dalle altre concorrenti in coda alla classifica, sarà sicuramente una partita decisiva per il futuro delle due compagini.