Cronaca

Ordine pubblico, Silp: “Il ministro Alfano pensi a combattere la mafia, no al ritorno delle divise negli stadi”

genova stadio Marassi

Genova. “Mentre a Genova e su tutto il territorio nazionale le Forze dell’ordine navigano a vista a causa della grave carenza di risorse per l’attività investigativa per combattere la criminalità organizzata, le infiltrazioni mafiose e la corruzione , il Ministro dell’Interno Alfano si sente già in compagna elettorale e si permette di giocare con la professionalità della Polizia di Stato”, dichiara Roberto Traverso, segretario provinciale del Silp Cgil.

“Di fronte ai recenti rigurgiti di violenza emersi in alcuni stadi italiani, il Ministro Alfano, invece di riconoscere il proprio fallimento nelle politiche sull’ordine pubblico, trova la strada più semplice ma assolutamente incoerente, perché onerosa e tecnicamente sbagliata, visto che secondo l’Osservatorio del Ministero dell’Interno per le Manifestazioni Sportive, ha dimostrato che solo il 16% degli gli scontri si verifica all’interno degli stadi.(Organismo che dipende dal Ministro Alfano!) – continua – Assurdo quindi pensare di far rientrare le Forze dell’ordine in divisa dentro agli stadi. Piuttosto, il Ministro Alfano pensi a far rispettare le stesse norme che valgono per i locali aperti al pubblico. Come mai non interviene duramente sulle Società Calcistiche? Cosa aspetta a dare indicazioni a Prefetti e Questori perché provvedano a chiudere gli stadi se nelle tifoserie ci sono i delinquenti?”.

Il Silp Cgil a Genova utilizzerà ogni strumento a propria disposizione per contrastare l’introduzione di provvedimenti dannosi per la categoria e per la collettività, a partire dalla mancata concessione delle deroghe per gli orari di lavoro.

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