Sestri Ponente. “Ale un angelo da cento e lode: ti vogliamo bene dottore”. Con questo striscione e una marea di palloncini bianchi si è aperto il corteo silenzioso, composto da circa 2 mila persone, che ha attraversato le via Sestri per ricordare Alessandro Fontana, lo studente dell’istituto Calvino travolto da un tir martedí.
Alessandro stava studiando per preparare i test di medicina. A reggere lo striscione i compagni di scuola del giovane e dietro di loro, centinaia di madri e ragazzi. Tra loro anche la mamma di Ale, Franca, con in mano la foto del figlio e il papà Gianmarco.
Una manifestazione per ricordare il giovane travolto dal tir, ma anche per chiedere che venga risolto il problema dei camion. In quella zona, infatti, ci sono quattro istituti, quindi centinaia di ragazzi che a quell’ora, uscendo da scuola, si riversano in strada. “I divieti di circolazione dei tir in via Borzoli non coprono la fascia oraria delle superiori – spiegano le mamme – da qui è nata l’idea della manifestazione, per avere risposte, certe, a breve, brevissimo. Per la sicurezza dei ragazzi e di tutti noi”.
La manifestazione si è conclusa all’inzio di via Sestri, dove è iniziata, con uno scoppio di palloncini e un applauso corale. Una ventina di palloncini, gonfiati ad elio grazie alla disponibilità del negozio Magic Games, sono stati lasciati volare via per l’ultimo saluto.