Genova. Consegnata questa mattina la fiaba-fumetto per bambini scritto dal tassista Alessandro Barberis ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico genovese. Il presidente della Cooperativa Benassi: “Un’occasione per rafforzare il forte rapporto che ci lega al Gaslini e per portare un sorriso ai bambini che trascorreranno il Natale in ospedale”.
Questa mattina una delegazione della Cooperativa Radio Taxi Genova ha consegnato alle dottoresse Daniela Mangini e Maria Luisa Garrè dell’ospedale Gaslini di Genova 400 copie del racconto-fumetto “La foresta azzurra”, una fiaba per bambini scritta dal tassista genovese Alessandro Barberis e illustrata dal figlio Lorenzo.
“Nel nostro piccolo volevamo portare un sorriso ai pazienti dell’ospedale Gaslini, un’eccellenza a livello mondiale in campo pediatrico con cui abbiamo un rapporto pluriennale che cerchiamo di rinsaldare iniziativa dopo iniziativa anche per portare il nostro ringraziamento a tutto il personale, medico e non solo, che lavora quotidianamente per la salute e la cura di tantissimi bambini di ogni parte del mondo”. Così spiega Stefano Benassi, presidente della Cooperativa Radio Taxi Genova.
Il libro (De Ferrari editore) consegnato questa mattina è il racconto-fumetto “ecologista” per bambini scritto da Alessandro Barberis tassista genovese con la passione per la scrittura fin dai tempi del liceo e illustrato dal figlio, il tredicenne Lorenzo.
“Sognavo di fare il giornalista, poi la vita mi ha portato a fare tutt’altro mestiere – racconta Alessandro Barberis – grazie a una scommessa con mio figlio Lorenzo quando aveva 9 anni, 4 anni fa, ho iniziato a scrivere, sul taxi tra una corsa e l’altra, questo racconto per lui, per leggerglielo addormentandolo di sera. A mio figlio è piaciuto così tanto che mi ha convinto a pubblicarlo. La storia ha come protagonisti un gruppo di animali che vivono in una foresta, ma a causa dell’inquinamento degli umani, decidono di abbandonarla alla ricerca di una “terra promessa”, che verrà conquistata solo dopo mille avventure, colpi di scena, alla fine di un viaggio ricco di humour e un po’ di magia. Spero che il mio libro, scritto con il cuore e con tanta passione, possa regalare qualche ora di serenità ai piccoli pazienti che lo riceveranno e possa portarli, almeno con la fantasia, a fare visita a luoghi fantastici in compagnia di Lampo il gatto, Ronnie lo scoiattolo e Sir Reginald l’oca inglese”.