Genova. Si è aperta oggi e sarà visitabile dal pubblico fino all’11 gennaio al palazzo della Borsa di via XX Settembre a Genova la mostra che celebra il bicentenario della fondazione dell’arma dei carabinieri.
Nato inizialmente come mostra fotografica, l’allestimento prevede uniformi antiche e moderne, attrezzature, veicoli e mezzi subacquei come il “pluto”, il robot utilizzato per ricercare persone disperse in mare ma anche per registrare immagini dei fondali, come accaduto con la tragedia della Costa Concordia.
Tra le curiosità da ammirare le strumentazioni della sezione rilievi del nucleo investigativo dell’arma: dalla ‘scenescope’ che permette di visualizzare le impronte digitali latenti attraverso l’utilizzo di raggi ultravioletti al ‘crimescope’ che attraverso particolari filtri permette di individuare tracce biologiche su tessuti o altri supporti, ai vari reagenti utilizzati per scoprire tracce di sangue o polvere da sparo.
“La mostra – spiega il comandante del nucleo operativo Francesco Pecoraro – resterà aperta in tutte queste festività e speriamo sia un’occasione per i genovesi per vedere qualcosa di diverso sul nostro lavoro”.