Cronaca

Genova, colto in flagrante “il sarto” della contraffazione: sequestrato laboratorio in vico Monachette

contraffazione pre merce contraffatta
Foto d'archivio

Genova. E’ stato colto in flagrante, mentre cuciva la merce contraffatta nell’appartamento-laboratorio del falso in Vico Monachette a due passi da via Pre’, nel cuore di Genova. Non a caso, cittadino senegalese 30enne, era oramai conosciuto come sarto dagli stessi connazionali venditori ambulanti di merce contraffatta.

L’appartamento era infatti stato segnalato in più occasioni per il viavai di cittadini stranieri che portavano grossi sacchi contenenti abbigliamento, li lasciavano nell’abitazione e dopo qualche tempo ritornavano a prenderli. A tutte le ore del giorno e della sera, dall’interno proveniva rumore di macchine da cucire in funzione.

Negli ultimi mesi la polizia aveva effettuato diversi interventi, sequestrando macchine da cucire e punzonatrici, centinaia di etichette di varie griffe, bottoni e cerniere.

All’opera vi era sempre il 30enne, che cuciva e restituiva la merce modificata ai connazionali, in cambio del prezzo della “riparazione”.
Stamani la notifica ai proprietari dell’immobile che mette fine, definitivamente all’attività del laboratorio clandestino: gli agenti hanno infatti dato esecuzione al Decreto di Sequestro Preventivo, emesso dalla locale Procura, dell’appartamento-laboratorio.

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