Genova. “Servire il Paese con onestà e fare le scelte avendo come criterio l’onore”. Questo l’appello lanciato dal presidente Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, durante l’omelia pronunciata nella messa con i parlamentari. “Nel cuore di ciascuno di voi ci deve essere il Paese per il bene del quale siete chiamati a servire con competenza, onestà, disciplina e sacrificio”.
“L’incarnazione del Figlio di Dio ci insegna a stare in mezzo alla gente non per fare dei populismi inutili e dannosi, ma per conoscere la vita”, ha proseguito. E “conoscere non solo per registrare – è l’invito rivolto a deputati e senatori – ma per discernere la verità, il bene, il meglio, e così costruire e far crescere la giustizia che è lo scopo della politica”.
Il cardinale ha ricordato di mettere al primo posto le fasce più deboli: giovani, anziani e poveri. “Con forte determinazione – ha detto nell’omelia della messa per gli auguri di Natale – pensiamo al lavoro per tutti, sapendo che tutti hanno desiderio di lavorare con rinnovata consapevolezza, con dedizione, con onestà e crescente competenza”.