Genova. Alla fine sono rimasti con secchi e carta assorbente in mano. Accade all’interno di uno dei centri commerciali più frequentati di Genova, la Fiumara. Preso d’assalto, come ogni dicembre, dai clienti alla ricerca dei regali di Natale, l’edificio “imbarca” acqua.
Complice l’ennesima giornata di maltempo, si sono ripresentate ancora una volta le infiltrazioni dal tetto. Pericolo potenziale, ma serio, per i passanti a rischio di scivolare, disagio concreto e sempre presente per chi sotto la goccia è obbligato a stare.
“Non è la prima volta che entra l’acqua e noi – spiega uno dei lavoratori degli stand posizionati proprio nel mezzo del centro commerciale – abbiamo nuovamente avvisato i responsabili della sicurezza. La risposta? Non possono fare nulla, si dovrebbe intervenire sul tetto. Il massimo che hanno potuto fare è stato consigliarci di spostare lo stand”.
Soluzione giudicata impraticabile, perché “sarebbe tutto da smontare”. “Allora hanno inviato alcuni addetti alle pulizie che, dopo aver asciugato, ci hanno lasciato i secchi e la carta assorbente”.
Soluzione, è proprio il caso di dirlo, tampone. Attenzione, quindi, a dove mettete i piedi e se notate un addetto agli stand che lavora di ramazza, ora ne conoscete il motivo.