Cronaca

“Una canzone per Genova”: oltre 36 mila ascolti in una settimana. Gino Paoli: “Il nostro aiuto dopo l’alluvione”

una canzone per genova

Genova. Sono già oltre 36 mila gli ascolti di www.unacanzonepergenova.it a una settimana dalla messa on line. Il minisito, che al momento raccoglie circa 40 canzoni, è parte integrante del progetto di solidarietà di Siae che ha messo a disposizione 600mila euro per aiutare gli esercizi commerciali di Genova e Chiavari gravemente danneggiati dal disastro dell’alluvione.

Gli utenti possono scegliere i brani preferiti e condividerli sui social network per far sentire la loro vicinanza a Genova. Tra le canzoni presenti, “Genova per noi” di Paolo Conte,”Via del Campo” e “Creuza de ma” di Fabrizio De Andrè,” O frigideiro” di Bruno Lauzi, ” La musica che gira intorno” di Ivano Fossati, ” Riviera” di Umberto Bindi, ” Quattro amici” e ” La gatta” di Gino Paoli, “Stasera che sera” dei Matia Bazar, “O Libbro di Muri” e “150” dei Buio Pesto, “Le donne di Modena” di Francesco Baccini e “Genova Blues” che Baccini canta insieme a Fabrizio De Andrè, “Senza di te” di Zibba, “Uh La La La” di Alexia, “Ma se ghe pensu” dei Ricchi e Poveri, “Controvento” di Arisa, “Una canzone per il paradiso” di Don Gallo e Settimo Benedetto Sardo e tanti altri.

I brani presenti su unacanzonepergenova.it sono il dono dei tanti autori, editori, produttori e interpreti che con il loro contributo hanno reso possibile l’iniziativa e continuano a sostenerla con una partecipazione che giorno per giorno aumenta, dando il segno visibile e concreto della solidarietà del mondo della musica a una città che alla musica ha dato e continua a dare tanto.

“Visto il profondo legame tra Genova e la musica, abbiamo voluto utilizzare proprio le canzoni come strumento per dare un aiuto a queste terre così ferite – afferma il Presidente della Siae Gino Paoli. – Un’altra concreta testimonianza che quando c’è bisogno la Siae risponde: presente”.

Il contributo economico di 600 mila euro sarà destinato prevalentemente ai piccoli esercizi di Genova e Chiavari che sono stati colpiti da ingenti danni e hanno bisogno dell’aiuto di tutti per poter continuare la propria attività, ma anche a realtà che operano nel Sociale.

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