Cronaca

Scolmatore del Bisagno, dai docenti un appello per la realizzazione: petizione online

Genova. “Lo scolmatore del Bisagno deve essere fatto e, assieme a sei docenti di Università Italiane e straniere emetteremo un appello su change.org perché quest’opera sia realizzata”. A lanciare l’iniziativa Renzo Rosso, docente di idrologia e ingegneria idraulica al Politecnico di Milano e autore di un volume “Bisagno il fiume nascosto” che ha analizzato le alluvioni di quasi mille anni relative al torrente Bisagno.

“Ieri abbiamo concordato il testo finale – prosegue Rosso – ci sarà un appello affinché venga fatto lo scolmatore. Si tratta di un opera che costa come 1,5 km di metropolitana di Genova, il progetto è stato approvato nel 2008, è stato pagato oltre 3 milioni di euro, e quindi penso che sia necessario farla”. Secondo il professor Rosso si tratta dell’unica opera che potrebbe mettere in sicurezza un torrente che passa in aree critiche, dallo stadio Luigi Ferraris al cimitero di Staglieno.

“Ho scritto un libro che racconta le alluvioni di quasi mille anni di questo fiume e questi racconti si assomigliano tutti – ha spiegato Rosso – nel senso che l’alluvione che c’è stata pochi giorni fa ricorda l’alluvione che c’è stata nel 1970 ma anche quella del 1822”. “La situazione negli anni e nei secoli è peggiorata – prosegue il docente – perché in matura il Bisagno non era chiuso dall’attuale copertura e i muraglioni non esistevano fino al 1890. Una volta il fiume poteva espandersi da Prato a Staglieno e ora non lo può più fare”. Tra le esondazioni pi eclatanti c’è quella del 1953 “quando le bare del cimitero di Staglieno che era stato inondato dall’acqua, galleggiavano in piazza Verdi davanti alla stazione Brignole”.

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