Liguria. Agg. 18.15 L’ultimo bollettino Arpal delle 17.45 descrive “una fascia temporalesca che insiste tra il savonese ed il genovese portando precipitazioni localmente di intensità tra moderata e forte”, con un innalzamento dei livelli idrometrici dell’Orba a Tiglieto e dello Stura a Campo Ligure, dove i picchi sono transitati senza criticità.
In concomitanza con gli scrosci più intensi – spiega ancora Arpal – non sono da escludere repentini innalzamenti dei piccoli rii e delle reti fognarie nelle zone urbane. Le strutture temporalesche continueranno ad interessare la zona centrale della regione anche nelle prossime ore, in estensione durante la serata verso il resto del territorio regionale, sia a Ponente che a Levante.
Non c’è tregua. Per le previsioni meteo che comprendono ancora piogge diffuse e persistenti e di forte intensità, La Protezione Civile della regione Liguria ha prorogato ancora fino alle 15 di domani, mercoledì 12 novembre, in Liguria, lo stato di Allerta 2 .
L’allerta 2 fino alle 15 di domani comprende anche i Bacini Marittimi di Ponente, da Imperia a Noli, a partire dalle 17 di oggi, quando si alzerà l’attuale lo stato di allerta 1 che fino a quell’ora resterà in vigore.
Seguiranno aggiornamenti.
La Liguria continuerà a essere interessata da forte instabilità. Le condizioni di tempo perturbato previste indicano alta probabilità di fenomeni temporaleschi forti, organizzati e persistenti, inseriti in un contesto di precipitazioni diffuse con intensità localmente molto forte, cumulate areali elevate e venti forti, spiega l’Arpal.
Non devono far abbassare la guardia le pause precipitative che si potranno verificare: ieri le precipitazioni più intense si sono spostate, al mattino sul centro levante (a Colonia Arnaldi 65 mm/1h fra le 10.35 e le 11.35), al pomeriggio sull’estremo ponente (Ventimiglia 47 mm/1h fra le 13.45 e le 14.45), e alla sera ancora il centro-levante, dove una cella temporalesca organizzata e stazionaria ha causato l’alluvione nel Tigullio.
La centralina più colpita è stata quella di Panesi, che ha misurato 67 mm/1h fra le 20.30 e le 21.30 e 128mm/2h, ma è stata tutta la zona oggetto di precipitazioni molto forti, superiori ai 50 mm/1h (Giacopiane 63 mm fra le 20 e le 21, Statale 59 mm fra le 23.00 e 00.00, Chiavari 58 mm fra le 20 e le 21, Cabanne 58 mm fra le 19 e le 20). Il confronto con i dati dell’alluvione chiavarese del 2002 conferma l’impressione che questo evento sia stato più intenso: allora, fra il 23 e il 24 novembre 2002, la centralina di Piana di Soglio misurò 54mm/1h e 98mm/3h.
Nel particolare, le previsioni: permangono sulla Liguria condizioni di tempo molto instabile e perturbato. Su tutte le zone avremo piogge diffuse con quantitativi cumulati elevati su BCDE, significativi su A; le precipitazioni saranno persistenti, anche se non mancheranno temporanee pause, e di intensità forte o localmente molto forte. Rimane ovunque alta la probabilità di temporali forti, anche stazionari ed organizzati. Segnaliamo su BCE venti fino a 50-60km/h anche rafficati da Sud-Ovest.
Domani, mercoledì 12 novembre 2014: ancora instabilità e tempo perturbato con temporali forti, localmente stazionari e persistenti che potranno abbattersi su tutta la regione.
Giovedì deboli piogge o temporali residui al mattino in rapido esaurimento.
Probabile nuovo peggioramento Sabato.