Cronaca

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: tutte le iniziative a Genova

Genova. Ogni tre giorni una donna viene uccisa dal partner, dall’ex o da un familiare. Anche quest’anno, in occasione del 25 novembre “Giornata mondiale Onu contro la Violenza alle Donne”, Genova propone una serie di iniziative per sensibilizzare la cittadinanza su un fenomeno drammatico che non tende a diminuire.

“La violenza sulle donne ci riguarda. Tutte e tutti, è lo slogan ideato quest’anno per sensibilizzare uomini e donne sul fenomeno drammatico della violenza contro le donne”, afferma l’assessore Elena Fiorini.

Purtroppo, ancora oggi oltre un italiano su tre ritiene che gli abusi subiti da una donna tra le mura domestiche dovrebbero essere risolti all’interno della famiglia; quasi un italiano su cinque non considera come violenza la denigrazione di una donna con sfottò a sfondo sessuale; un italiano su dieci pensa che se le donne non vestissero abiti provocanti non subirebbero violenza sessuale. Sono dati, questi, emersi da una ricerca Ipsos tramite Interviste.

Molte manifestazioni di violenza, dallo stalking alla violenza psicologica, non sono spesso considerate tali e solo il 7,2% delle donne denuncia la violenza subita. Gli stereotipi che sottendono la violenza sono difficili da sradicare, e solo una continua e capillare attività di sensibilizzazione e prevenzione potrà aiutarci a cambiare la situazione. Di seguito sono indicate le iniziative di sensibilizzazione promosse quest’anno a Genova.

Da sabato 15 novembre a lunedì 8 dicembre, in collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, il Comitato SeNonOraQuando Genova propone ai visitatori e alle visitatrici della mostra di Frida Kalo e Diego Riveira di lasciare brevi frasi, pensieri, ricordi e aforismi, perché “tra uomini e donne è in corso una rivoluzione: nelle relazioni, nel modo di amarsi, nella costruzione delle famiglie…”.

Sabato 22 novembre, in Piazza Matteotti, alle ore 17, partecipazione all’appello “a fianco della resistenza popolare contro la guerra di sterminio dell’IIS”, che minaccia la libertà e la dignità delle donne, a cura del Collettivo sorellanza e libertà Maripose.

Martedì 25 novembre, al teatro Altrove, alle ore 17.30, la Spa politiche di Donne e il Gruppo Bethel presentano il documentario “L’altra metà del cielo”. L’autrice, Anna Maria Annibali, ha raccolto esperienze e testimonianze di donne omosessuali che si battono contro le discriminazioni e gli stereotipi culturali.

Martedì 25 novembre, alle ore 15., l’UDI archivio Biblioteca Margherita Ferro, all’interno del Festival dell’Eccellenza Femminile, nella sala delle conferenze della Regione, in piazza De Ferrari, presenta il lavoro svolto in alcune scuole sui temi degli stereotipi di genere e del contrasto alla violenza di genere.

Giovedì 27 novembre, alle ore 17, nella Sala del Camino di Palazzo Ducale, “RelAZIONI IN CORSO. Dalle parole agli stereotipi di genere: le radici della violenza”. Saranno restituiti dall’assessore alla Legalità e ai Diritti del Comune di Genova, Elena Fiorini e dall’assessore alle Pari Opportunità e Politiche Femminili del Municipio Media Valbisagno, Roberto D’Avolio, i risultati della campagna di sensibilizzazione RelAZIONI IN CORSO, finalizzata a sollecitare una riflessione sulle relazioni affettive, per prevenire la violenza di genere. La lettura dei dati è affidata a sociologi dell’Università di Genova e a ricercatori dell’Istituto di Linguistica Computazionale del CNR. Sarà inoltre presentata l’indagine conoscitiva esplorativa in rete “Sondaggio Linguaggio e stereotipi di Genere”, a cura di SeNonOraQuando Genova, Verrà proiettato il video “Maschi&Femmine”

Mercoledì 3 dicembre, alle ore 9.30, nell’Auditorium del Centro Civico Buranello, “Impariamo a riconoscere i volti della violenza”,incontro con le scuole superiori del Centro Ovest per fornire spunti affinché gli studenti producano elaborati per il 25 novembre 2015 contro la violenza sulle donne. A Cura del Municipio II Centro Ovest.

Per non dimenticare quali forme può assumere la violenza contro le donne, sulla facciata di Palazzo Ducale verrà esposto uno stendardo per la liberazione di Ghonchec Ghavami, giovane donna attivista che in Iran è stata arrestata Il 20 giugno 2014 mentre tentava di entrare in una struttura sportiva per assistere a un incontro di pallavolo maschile.

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