Cronaca

A Genova torna Macondo, la fiera del commercio equo e solidale: fino al 24 dicembre in piazza Matteotti

macondo

Genova. Al via Macondo, la Fiera del commercio equo e solidale di Piazza Matteotti, l’appuntamento prenatalizio con l’economia solidale e con tante idee regalo realizzate nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Un’opportunità per curiosare tra prodotti solidali provenienti da tutto il mondo, un’occasione per sensibilizzare i genovesi, incoraggiando uno stile di vita equo e sostenibile. L’iniziativa, promossa da La Bottega Solidale di Genova in collaborazione con altromercato, si protrarrà fino al 24 dicembre.

La Fiera, come di consueto, offrirà un programma di iniziative che prenderà avvio venerdì 21 novembre alle ore 18, ospite della Sala del Munizioniere di Palazzo Ducale, con la partecipazione al convegno “Rwanda: percorsi di riconciliazione a 20 anni dalla guerra civile”. Progetti di economia solidale ed educazione. Evento in collaborazione con la Fiera Mondo in Pace. Non mancheranno i consueti appuntamenti dedicati al CIBO, linguaggio universale, veicolo di cultura e di integrazione con FAIR COOKING, i mercoledì della cucina equa, sana e sostenibile in collaborazione con Associazione Ta’am – Il profumo della terra. Ricette e proprietà delle materie prime eque e bio per assaporare il valore culturale, sociale e nutrizionale del cibo che portiamo sulle nostre tavole. Primo appuntamento, mercoledì 26 novembre alle ore 10.30, Dolci senza forno, sani e gustosi realizzati con cacao, zucchero, profumi e i colori delle spezie. E per i più piccoli, sabato 29 novembre alle ore 16, bolle giganti, bolle piccolissime, bolle da rompere, bolle da ammirare, bolle da ascoltare, bolle da ridere…con SOAP OPERA, lo spettacolo a cura della compagnia del TEATRO SCALZO. Eventi gratuiti grazie al contributo della Regione Liguria. Per informazioni e iscrizioni tel. 010 265828.

Tante le proposte per i regali di Natale “made in dignity” da scegliere tra commercio equo, riciclo, cooperazione sociale e carceraria, alimentari bio e provenienti dalle cooperative sociali italiane, tra cui quelli a marchio Solidale Italiano e Libera Terra, coltivati su terreni confiscati alle mafie. Come lo scorso anno, la fiera proporrà prodotti di artigianato e accessori moda a prezzi ridottissimi perché provenienti da collezioni degli anni passati, per venire incontro a chi non vuole rinunciare all’etica e alla qualità. Tutto questo senza che lo sconto per il consumatore intacchi il prezzo corrisposto alle artigiane e agli artigiani che realizzano i prodotti.

Obiettivo della fiera di Macondo è far conoscere il modello economico del commercio equo e solidale, basato sulla sostenibilità non solo economica, ma anche sociale e ambientale, e proporlo come valida alternativa ai modelli economici dominanti. Recenti risultati della seconda edizione dell’Osservatorio altromercato del vivere responsabile hanno confermato che un italiano su tre adotta stili di vita sostenibili. L’indagine svolta su un campione di 1041 persone, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, rappresentativo per età, sesso ed area geografica, ha fotografato una popolazione consapevole, disponibile ad assumere comportamenti socialmente responsabili e sensibile a temi quale equità, giustizia sociale, tutela dell’ambiente. Tra le buone pratiche del Vivere Responsabile, si conferma il Commercio Equo e Solidale, identificato dalla maggior parte degli intervistati con i valori di tutela dei diritti di donne e bambini, difesa dell’ambiente, trasparenza e responsabilità (17%). Tra le varie indagini è emerso che ben 8 italiani su 10 sono favorevoli al Solidale Italiano, cioè all’applicazione dei principi del Commercio Equo e Solidale alla realtà socioeconomica del nostro Paese. Questo soprattutto grazie a fattori quali la vicinanza dei produttori e l’italianità dei prodotti.

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