Cronaca

Edilizia, bruciati 800 mila posti di lavoro: mobilitazione nazionale, a Genova presidio in Prefettura

edili corteo e protesta

Genova. Tornano in piazza gli edili genovesi, in concomitanza con la giornata di mobilitazione nazionale del settore delle costruzioni, promossa da Fillea Cgil Filca Cisl Feneal Uil. A Genova il presidio è convocato domani, sotto la Prefettura di Genova a partire dalle ore 9.30.

“Al sesto anno consecutivo di crisi del settore delle costruzioni appare ormai evidente che le ricette messe in atto finora per contrastarla siano state fallimentari – scrivono i sindacati in una nota – Le sole politiche dei tagli sulla spesa degli investimenti e di allentamento delle regole non producono lavoro. Anche quest’anno, nonostante i dati confermino un ulteriore calo del 10% degli occupati arrivando a circa 800 mila posti di lavoro bruciati dall’inizio della crisi, nei provvedimenti adottati dal Governo non si avverte un radicale cambiamento di quelle politiche e i timidi segnali positivi restano largamente insufficienti a dare risposte adeguate ai lavoratori del settore e ad un Paese che avrebbe quanto mai bisogno di un imponente piano di interventi di messa in sicurezza del territorio e del patrimonio edilizio e in infrastrutture strategiche”.

I lavoratori chiedono “con forza risposte concrete capaci davvero di rilanciare la buona occupazione e di rispondere ai bisogni del Paese”.

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