Lettera al direttore

Chiusura presidi polizia, Silp: “Su Genova il peso di scelte insensate, fermiamo il Governo”

Genova. Continua l’azione di DESERTIFICAZIONE SOCIALE messa in atto dal Governo con la complicità del Dipartimento della Pubblica Sicurezza attraverso l’applicazione di un concetto deleterio di SPENDING REVIEW che colpisce la sicurezza del Paese con il progetto dei tagli ai presidi di Polizia sul territorio nazionale.

In questi giorni è stato divulgato l’elenco dettagliato dei presidi in chiusura e non si registrano significativi cambiamenti migliorativi rispetto alla precedente lista. Per quanto riguarda la nostra Regione la situazione tagli è grave e resta immutata, visto che nel nuovo elenco non sono previste modifiche positive.

Occorre sensibilizzare al massimo l’opinione pubblica per cercare di contenere il danno che sarà sicuramente cagionato alla sicurezza del Paese se non si porrà rimedio prima che i tagli diventino operativi, ovvero nell’ormai prossimo anno 2015. E’ quasi paradossale che chi ci governa non si renda conto di quanto sia incoerente tagliare su presidi specialistici che garantiscono sicurezza su argomenti assolutamente attuali rispetto all’esigenza di sicurezza del Paese quali, la pedofilia ed i reati informatici (chiusura di tutte le Sezioni della Polizia Postale), il controllo dei flussi immigratori (chiusura di numerosi Uffici di Polizia di Frontiera), la supervisione delle coste (soppressione di tutte le Squadre nautiche), il controllo d’importanti tratti autostradali (chiusura o declassamento Sottosezioni o Distaccamenti Polstrada) e degli scali ferroviari (chiusura o declassamento Uffici Polfer).

Azzerare la Polizia Postale e la Polizia di Frontiera nelle province di Savona, Imperia e La Spezia significa aggravare i carichi di lavoro dei presidi genovesi che resteranno aperti. Stesso dicasi per la chiusura di Commissariati di Polizia e Distaccamenti Polstrada liguri le cui competenze andranno dirottate sugli uffici rimasti operativi sui relativi territori (Esempio la soppressione del Commissariato Alassio e del Distaccamento Polstrada di Finale Ligure graverà sui competenti presidi savonesi).

A Genova occorre continuare a lavorare per scongiurare la chiusura della Polfer di Chiavari (che sembra aver la sorte segnata come il Posto Polfer di Ronco Scrivia), proprio adesso che questa città ha bisogno di rafforzare i propri presidi di polizia anche per gli impegni di ordine e sicurezza pubblica dovuti alla promozione del Virtus Entella calcio in serie B. E’ opportuno rammentare che sul territorio del Tigullio sta avanzando silenziosamente la ragnatela tessuta dalle organizzazioni di stampo mafioso che stanno infettando il tessuto sociale.

Il Segretario Generale Roberto Traverso

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