Genova. Il segretario regionale della Lega Nord Liguria Sonia Viale interviene sui fatti accaduti questa mattina nella zona di Campi a Genova sfociati in una rissa a coltellate tra bande di ecuadoriani e in un omicidio di un giovane extracomunitario.
“Un episodio gravissimo che purtroppo rende bene l’idea di quale sia il clima che si respira in certi quartieri delle nostre periferie, trasformate in ghetti dalle fasulle azioni di millantata integrazione della sinistra – commenta Sonia Viale – quanto accaduto a Genova oggi è il sintomo tangibile di un territorio sfuggito al controllo delle istituzioni, in cui anche le azioni delle forze dell’ordine, impegnate quotidianamente nel fronteggiare una difficile situazione sociale e nel rispetto della legalità, viene spesso vanificato dalle assurde quanto inutili politiche della sinistra. O lo Stato interviene con seri provvedimenti che vadano ben oltre le politiche-spot di Renzi e compagni oppure la legalità si allontanerà sempre di più dai nostri quartieri, dalle nostre città e a farne le spese saranno i tanti cittadini onesti che vi abitano”.
“Se i residenti del quartiere commerciale di Campi, dove ogni domenica mattina centinaia di famiglie vanno a fare i propri acquisti – conclude Viale – sono stati svegliati oggi da una mega rissa a colpi di bottigliate e sprangate è evidente che i progetti di integrazione finanziati da Regione Liguria e Comune di Genova, con migliaia di euro, sono miseramente falliti. L’integrazione degli immigrati regolare è importante, ma la sinistra non è capace neanche a fare quello”.