Genova. Torna alla vittoria il PonteX Il Torchio che, dopo essere inciampato sul terreno del San Bernardino Solferino, ha ripreso la sua corsa solitaria in vetta.
La formazione di mister Pedemonte ha avuto la meglio sul San Siro Struppa per 2 a 0, con un gol per tempo, segnati da Orlando e Ghiglino.
Alle spalle dei granata vincono tutte, con una sola eccezione: il San Bernardino Solferino, guarda caso. I neroverdi sono caduti sul campo del Via dell’Acciaio, vittorioso per 1 a 0 grazie ad una rete di Rovatti in avvio di gara.
Il seconda posizione c’è ora una coppia, formata da Calvarese e Campese. I biancorossi hanno ottenuto il terzo successo esterno su quattro gare giocate fuori casa. Ne ha fatto le spese il Mura Angeli, piegato 3 a 1 dalle reti di Maccioni, Malatesta e Segale; per i sampierdarenesi rete di Guzzo e finale di gara in dieci uomini per l’espulsione di Di Molfetta.
La Campese ha centrato la terza vittoria di fila regolando la Figenpa per 1 a 0. Il gol partita porta la firma di Codreanu, al 39°.
Vittoria di misura anche per il San Gottardo, ma con il risultato di 2 a 1. Una doppietta di Spinetti (il secondo gol è arrivato dal dischetto) ha permesso alla squadra guidata da Notaro di espugnare il campo della GoliardicaPolis. L’undici di mister Bollentini, al quarto ko consecutivo, è andato in gol con Incerti.
Undici reti in due partite, senza subirne. Il San Cipriano ha iniziato a girare a mille e pare aver intenzione di rincorrere il primo posto, prima che si allontani troppo. Ospiti del Libraccio, i ragazzi di mister Cristiano Rossetti si sono imposti per 5 a 0, con doppietta di Nicolò Rossetti e singole di Rizqaoui, Barbieri e Paiato.
Cinque volte a segno anche il Certosa, tornato a vincere dopo due giornate di astinenza. La formazione condotta da Carletti ha prevalso sulla Genovese per 5-2, con doppietta di Carrubba e reti di Obretti, De Fazio su rigore e Christian Guida. Per i rossoverdeblù gol di Zani e Barile.
Petitti e Postiglione, gli estremi difensori di Valletta Lagaccio e Bogliasco, hanno mantenuto inviolate le rispettive porte. Al “Ceravolo”, così, è uscito il segno “X”: addirittura il quinto per i padroni di casa, il secondo per gli ospiti.