Cronaca

Alluvione, di nuovo transitabile la provinciale dei Giovi a Busalla: 4 strade chiuse in alta Valpolcevera fotogallery

alluvione genova 15 novembre

Genova. Proseguono interventi e controlli degli uomini della Provincia di Genova sulle strade dell’ente colpite pesantemente, soprattutto nelle Valli Scrivia, Polcevera e Stura dalla devastante e drammatica alluvione che si è abbattuta oggi sul territorio ligure e genovese. Questa la situazione alle 18 dal centro operativo provinciale viabilità, coordinato con lo staff tecnico dal commissario Piero Fossati.

La provinciale 35 dei Giovi è di nuovo percorribile a Busalla, Ronco Scrivia e Isola del Cantone (dove sulla frana di Mereta è stato istituito un senso unico alternato con semafori), ma la strada al momento è chiusa a Mignanego per interventi in corso sul territorio comunale per una fuga di gas.

Riaperta in Valle Stura anche la provinciale 41 di Tiglieto, a senso unico alternato come la provinciale 456 del Turchino, dove si sono verificati allagamenti, frane e cadute di alberi.

Sono invece state chiuse per frane quattro provinciali dell’alta Val Polcevera: la 50 di Santo Stefano di Larvego, la 6 di Isoverde al km. 7,5 (e sulla stessa strada è tenuto sotto controllo un cedimento della carreggiata a Cravasco, finora transitabile), la 51 di Livellato prima della località Gaiazza e la 52 del Santuario della Madonna della Guardia al km. 4,5 (nella zona delle acque minerali).

Resta finora transitabile la provinciale 46 di Montessoro, dove una frana è costantemente sorvegliata fra Vobbia e il confine alessandrino.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.