Genova. “Ringrazio le tante persone che in questa settimana mi hanno manifestato stima ed appoggio per la mia candidatura alle primarie e che mi ero ripromesso di incontrare domani al Cap per aprire insieme la campagna e la raccolta firme a sostegno della mia candidatura. Ritengo però, che per rispetto alla città di Genova e a tutto il territorio ligure, sia opportuno riinviare questo tipo di appuntamenti ed annullo per tanto la data di domani a Genova”. Lo comunica l’eurodeputato Sergio Cofferati con una nota diffusa oggi.
“In queste ore la nostra priorità deve essere altra che gli adempimenti interni al Pd – spiega il candidato alle primarie per le regionali – la politica deve lavorare per velocizzare la burocrazia che rallenta stanziamenti ed interventi urgenti, e la generosa disponibilità dei volontari non va limitata da riunioni o appuntamenti. Appena ci saranno le condizioni di sicurezza e di maggior tranquillità non mancherò di rinnovare l’incontro: di primario, ora, c’è il lavoro sul territorio”.
E infine il monito: “A questo punto ritengo indispensabile ridiscutere i tempi e le modalità delle Primarie per rendere compatibile l’esercizio della democrazia con le condizioni materiali e le priorità della Liguria”.
La nota è di poco preceduta da un tweet di Massimiliano Tovo, segretario Udc, in corsa come indipendente: “Ha senso sia prioritario raccogliere le firme per le #primarie davanti a una devastazione così estesa del territorio?”, scrive Tovo sul popolare social network e appresa la posizione di Cofferati commenta: “responsabile e condivisibile”.