Welfare, a Genova arriva la Biennale di Prossimità: le piazze del centro storico animate per tre giorni

Vicolo, centro storico
Foto d'archivio

Genova. Centoventi associazioni in arrivo da 15 regioni italiane per dare vita dal 10 al 12 ottobre alla prima Biennale della Prossimità, rassegna che ha l’obiettivo di mostrare e condividere le tante esperienze che arrivano dal mondo del welfare e della solidarietà.

“Ci sono persone che hanno scelto di abitare in modo alternativo, aiutandosi uno con l’altro – spiega Gianfranco Marocchi, direttore di Idee in rete – cittadini che hanno risolto i problemi di chi ha necessità di generi alimentari, associazioni che lavorano con i ragazzi, insomma tutte persone che hanno scelto di scommettere nelle relazioni con gli altri”. La scelta del capoluogo ligure per questa iniziativa nasce dalle tante esperienze sul territorio a partire dal lavoro di Don Gallo e della Comunità di San Benedetto.

“Genova è una piazza molto viva e c’è grande interesse per le iniziative sul territorio” sottolinea Georges Tabacchi, di Social Club Torino. “E’ un evento nazionale – aggiunge – che mette in comunicazione istituzioni e cittadini per ricostruire quei legami di fiducia andati distrutti e i quali non c’è crescita economica e sociale possibile”. Per tre giorni, le piazze del centro storico di Genova saranno animate da incontri e workshop dedicati ai temi del lavoro, dell’inclusione, della rigenerazione urbana edella partecipazione, ma anche da spettacoli di strada, aperitivi, cene e sport. La Biennale di Prossimità, patrocinata dal Comune di Genova, è promossa dalla Rete nazionale per la Prossimità di cui fanno parte il Consorzio Nazionale Idee In Rete, ISNet – Spesa Utile, Fondazione Ebbene, Social Club Torino, Social Club Genova, e Consorzio Emmanuel – Emporio solidale Lecce.

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