Genova. La Tari, tassa per cui i commercianti hanno già dato vita a proteste, l’anno prossimo potrebbe aumentare. “Il costo aggiuntivo del trasferimento dei rifiuti di Genova in Piemonte andrà sui costi del 2015, vedremo come imputarli”. Con queste parole l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Valeria Garotta, a margine di un incontro a Palazzo Tursi, non esclude aumenti della Tari l’anno prossimo a causa dello smaltimento fuori Regione da metà ottobre dei rifiuti genovesi non separati secco/umido.
“Sono in corso le trattative con i gestori degli impianti piemontesi che si sono candidati ad accogliere i rifiuti di Genova – spiega – La tariffa dei rifiuti di quest’anno è stata costruita attraverso incontri con le associazioni di categoria e dei consumatori, l’obiettivo che ci eravamo posti era contenere al massimo gli aumenti per quest’anno e credo che ci siamo riusciti”.