Genova. La situazione resta tesa in Amt e oggi si svolgerà l’incontro tra azienda, lavoratori e sindacati, che hanno avviato le procedure di raffreddamento, prima passaggio che potrebbe portare allo sciopero. Durante l’ultimo consiglio comunale l’assessore Dagnino, rispondendo a un articolo 54, ha garantito che il bilancio verrà chiuso presto e il Comune metterà i 4,3 milioni di euro previsti dall’accordo di novembre.
I lavoratori, però, vogliono sapere cosa accadrà nel 2015 e per questo attendono di parlare con il sindaco Marco Doria. I sindacati, infatti, chiedono da tempo un incontro al Comune, azionista al 100% di Amt per capire come l’azienda arriverà alla gara del 2016. “E’ assurdo che per avere delle risposte siamo dovuti arrivare ad attivare la procedura di raffreddamento, ma i cittadini e i lavoratori devono sapere che tipo di progetto politico le istituzioni hanno per il trasporto pubblico di questa città”, spiega Michele Monteforte, Filt Cgil Genova .
Oggi nell’incontro fissato nella sede di via Bobbio i sindacati attendono risposte a partire da chi metterà i soldi che il prossimo anno mancheranno a bilancio: “Vogliamo impegni precisi, invece sentiamo voci che parlano di nuovo di una possibile vendita”dicono.
Anche alla Regione i sindacati hanno chiesto un incontro urgente non solo per parlare di Amt ma per affrontare il futuro di tutte le aziende del territorio ligure in vista della gara per il bacino unico di trasporto.