Liguria. “Ora dobbiamo essere vicini a Genova. Una vera tragedia che ci addolora e ci rende al massimo solidali. A pochi chilometri da noi è successo un fatto drammatico e Savona è vicina ai genovesi”. Risponde così il sindaco di Savona Federico Berruti, riguardo alla questione delle primarie del centro sinistra per le regionali del 2015.
Nel Partito Democratico, infatti, si discute di tempi e modalità per le consultazioni. “La vicenda delle primarie, già di per sé complessa, si intreccia con la grave alluvione che ha colpito Genova e mi pare giusto aprire la difficile riflessione su come esercitare l’esercizio democratico in un momento così difficile per Genova e tutta la Liguria”.
“Sulla discussione in atto – continua Berruti – noi contribuiamo, con partecipazione e convinzione, e quanto al dibattito politico c’è stata una doverosa sospensione: serve sobrietà e serietà per affrontare come partito la delicata situazione genovese, poi valuterò con serenità…”.
“Di per sé il futuro di Federico Berruti interessa poco…” scherza il sindaco, che attende di sapere le decisioni romane, soprattutto riguardo alle regole delle elezioni primarie prima di sciogliere la sua ultima riserva. Dopo la sua discesa in campo il ritiro. Ed ora un possibile ritorno nella corsa per le regionali 2015?