L’impresa di fermare Roma e Inter in una manciata di giorni non riesce alla Sampdoria di Mihajlovic. Nonostante tutto i blucerchiati lasciano San Siro con 0 punti e la fine della loro imbattibilità. La partita si sblocca al 90′ solo con un rigore, quando Romagnoli atterra Kuzmanovic in area: alla fine è l’ex Icardi a mettere il sigillo sull’1-0.
Mazzarri conferma modulo e interpreti, con Obi ancora preferito a Mbaye, Vidic che torna in difesa e davanti il tandem Palacio-Icardi. Mihajlovic invece concede un turno di riposo a Regini e Soriano. Al loro posto Mesbah e l’ex Primavera interista Duncan.
L’Inter dei primi minuti sembra arrembante, con al 3′ una ghiotta occasione per Palacio conclusa malamente e nove minuti più tardi con Romero a salvare ancora sull’argentino. Invece di lì a pochi minuti si riscontrano le solite difficoltà a creare gioco. Lentezza e prevedibilità che non impensieriscono la Samp, sempre pronta a ripartire in contropiede.
Copione confermato nel finale: al 39′ Kovacic pesca Icardi in area, ma Romero para ancora. Nel minuto di recupero concesso, però, ecco la clamorosa occasione per la Samp: cross di Gabbiadini, la palla sfila e Duncan centra la traversa a colpo sicuro.
Nella ripresa la partita continua sulle stesse corde: prima Kovacic sbaglia in area tutto solo, poi ancora Palacio spreca una gran palla. Che non sia serata per gli attaccanti lo conferma Eder al minuto 88′: angolo per la Samp, azione di Okaka che riesce a crossare e tap-in del brasiliano. Il miracolo lo compie Handanovic.
Un minuto più tardi l’episodio che sblocca la partita e consegna tre punti all’Inter.