Liguria. Si continua a parlare di grandi opere, ma i lavoratori del settore edile vivono costantemente in un clima di incertezza totale, tanto che hanno chiesto e ottenuto un incontro urgente con l’assessore Raffaella Paita, visto che il 3 di novembre scadono i termini per 50 assunzioni, che ancora non si vedono.
“La forza della disperazione è ciò che spinge i lavoratori edili, che insieme ai sindacati vogliono avere ragguagli nell’ambito delle grandi opere – spiega Fabio Marante, segretario Fillea Genova e Liguria – Ad oggi siamo ancora alla vigilia del limite temporale, ma a noi risulta che siano state assunte solo poche unità”.
La richiesta è una sola: lavoro per gli edili liguri e genovesi. “Questi lavoratori sono disperati perché esclusi dal mercato locale, che invece vede l’impiego di persone provenienti da fuori – conclude Marante – questa situazione deve finire”.