Gli sciacalli del web subito cancellati. La (per fortuna) breve storia della pagina facebook contro gli angeli del fango fotogallery

Genova. E’ durata lo spazio di qualche click, come del resto molte delle cose che si trovano sul web. I click in questione sono quelli delle circa 600 persone che hanno messo “mi piace” e dei molti che hanno chiesto di cancellare da facebook quell’offesa.

Un’offesa, la pagina dal titolo “Angelo del fango perché non ti ammazzi?”, contro quei tanti volontari che puntualmente, è bene ricordarlo, arrivano dove spesso le autorità latitano. Genova ne è l’esempio forse più eclatante, ma in queste ultime ore gli “angeli” stanno spalando il fango delle alluvioni in mezzo Nord Italia.

Non citiamo le offese della pagina, sarebbe inutile. Tra poche ore sarà dimenticata, gli “angeli del fango”, vogliamo sperarlo, no. Ci sono persone, è però bene saperlo, che non si fermano davanti a niente, forse per avere un istante di attenzione, seppure virtuale. Insomma, come recita il noto detto, la madre dei cretini è sempre incinta.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.