Genova. Se paradossalmente domani i presidenti delle Società Sportive Genoa, Sampdoria e Virtus Entella, Preziosi, Ferrero e Gozzi decidessero di pagare gli straordinari ai poliziotti della Provincia genovese noi non saremmo d’accordo.
La nostra è una posizione che punta anche ad aprire un confronto interno su una proposta mediatica avanzata in un momento di vacche magre..per cercare risorse economiche dai privati che vanno valutate con attenzione per evitare che la professionalità istituzionale delle forze dell’ordine non venga condizionata economicamente dai privati e nella fattispecie, dal ricco mondo del calcio!
Già adesso il personale della Polizia di Stato viene impropriamente impiegato per attività privatistiche come l’antiscavalcamento o il controllo dei biglietti ai tornelli posti all’ingresso di stadi che lo stesso Capo della Polizia giudica sempre più “violenti’ a causa del l’inadeguatezza logistico strutturale degli stessi. Se le Società sportive ci pagassero gli straordinari cosa ci aspetterebbe nel futuro?
Abbiamo altre situazioni già vigenti che confermano e dimostrano le nostre preoccupazioni che interessano alcune Specialità della Polizia di Stato. Infatti le convenzioni vigenti tra Il Ministero dell’Interno e la Polizia Ferroviaria, la Polizia Stradale e la Polizia Postale che comportano notevoli esborsi economici privatistici che stanno creando evidenti imbarazzi gestionali ai vari Dirigenti Compartimentali che quotidianamente sono costretti ad impiegare il proprio personale per attività che in realtà rispondono a esigenze privatistiche.
In particolare, il personale in servizio presso la Polfer e la Stradale, sopperiscono a competenze che il Ferrovie SPA o Autostrade SPA potrebbero soddisfare assumendo nuovo personale per vigilanze private (per esempio scorte treno o controlli a utenti recidivi nel mancato pagamento telepass …). Per questo riteniamo assolutamente necessario porre l’attenzione sulla pericolosità di proposte ad alto impatto mediatico, basate su logiche privatistiche che però affrontano il problema in modo superficiale.
Basterebbe chiedersi se qualcuno ha pensato agli effetti deleteri che potrebbero scatenarsi qualora dovesse passare la proposta di far pagare lo straordinario delle forze dell’ordine per l’attività svolta in ordine pubblico allo stadio? Per esempio: Renzi accetterà la proposta di chi sta speculando sui cantieri della TAV di pagarci lo straordinario?….non vogliamo nemmeno immaginarlo!!!
Pertanto sarebbe meglio che lo Stato continuasse a salvaguardare la dignità e la professionalità delle forze dell’ordine cercando di non esporle a pericoloso condizionamenti privatistici. Piuttosto sarebbe più utile che il Governo valutasse d’introdurre una forte imposizione fiscale a carico delle società sportive che statisticamente impegnano maggiormente lo Stato per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
Roberto Traverso, segretario provinciale Silp Cgil