Genova. Un 35enne, detenuto nella sezione di alta sicurezza del carcere di Marassi, è stato ricoverato, nel pomeriggio, all’ospedale San Martino, dopo aver ingoiato quattro lamette da barba e due pile. Lo comunica Michele Lorenzo, segretario regionale del sindacato autonomo della polizia penitenziaria (Sappe).
Ed ora nasce un caso sui tempi biblici di attesa al pronto soccorso, visto che il detenuto ha ingoiato pile e lamette, alle 17 di ieri, ma alle 2 della scorsa notte, dopo aver anche dato in escandescenze, ha firmato la dimissione dal pronto soccorso.
Lo stesso immigrato, oggi, ha dichiarato di aver ingerito altre lamette, finendo di nuovo all’ospedale, ma questa volta sarà sicuramente operato.
“Chiediamo una maggiore attenzione, specialmente all’assessore regionale alla Sanità, Claudio Montaldo – spiega il sindacalista – perché non è possibile tenere i detenuti, tutte queste ore, in corsia, specie se sono ad Alta Sicurezza e necessitano di una scorta armata. C’è bisogno di una corsia preferenziale”.