Genova. E’ il simbolo dell’alluvione di Genova: il fango che diventa impronta e segna il passaggio di uno dei tanti angeli che da venerdì hanno “invaso” la città con pale, stivali e grande generosità. L’immagine campeggia in uno dei luoghi simbolo di quest’ennesima tragedia: Borgo Incrociati, sulla colonna del distributore Erg a pochi passi dal torrente Bisagno, per il momento tranquillo nel suo letto.
E calma è anche la situazione nelle strade tutte intorno, fino a ieri brulicanti di angeli del fango e di fatica, per liberare, ancora una volta, il quartiere dalla piena del Bisagno, e oggi, invece, semi deserte, un po’ perché ormai pulite, un po’ per l’allerta 2 è ancora in vigore. La pioggia, però, ha ricominciato a cadere e il cielo scuro fa restare Genova, ancora, con il fiato sospeso.