Bilancio regionale, Della Bianca: “Ennesima bocciatura e definitivo fallimento della giunta”

raffaella della bianca

Regione. La consigliera regionale Raffaella Della Bianca commenta la bocciatura del bilancio. “Come ho sempre sostenuto, l’ennesima bocciatura del bilancio di Regione Liguria da parte della Corte dei conti a sezioni unite di Roma, sancisce definitivamente il fallimento politico della gestione finanziaria della Giunta Burlando. Il presidente deve assumersi la responsabilità, nonostante sia in piena campagna elettorale, di come intende affrontare e rimediare a questo drammatico fallimento, senza rimandare alla prossima legislatura aumenti della pressione fiscale (Irpef e Irap) nei confronti dei cittadini e delle imprese”.

La consigliera, dopo aver appreso la notizia che la sentenza della Corte dei conti a sezioni riunite di Roma ha bocciato in secondo grado, senza se e senza ma, il bilancio di Regione Liguria, sottolinea ancora una volta il fallimento della gestione finanziaria della Giunta Burlando.

“La responsabilità politica del dissesto della gestione finanziaria di Regione Liguria, come ho sempre sostenuto, è in capo al presidente – sostiene Della Bianca -. Burlando deve prendere atto del fallimento del suo governo regionale e affrontare con serietà la situazione dichiarando come si intende procedere in termini di bilancio”.

L’assessore Sergio Rossetti ha dichiarato, in queste ore, che il bilancio verrà portato molto presto all’approvazione del consiglio regionale.

“Rossetti minimizza, ma ciò che è accaduto è un fatto gravissimo – continua Della Bianca -. Si doveva passare alla votazione del consuntivo 2013 e dell’assestamento del bilancio 2014 già a luglio scorso quando era stata inserita in calendario del consiglio, invece la Giunta decise di sospendere tale votazione perché certi di vincere il ricorso contro la Corte dei Conti. Quindi, dar poco peso alla situazione odierna non è coerente con i comportamenti assunti dalla Giunta e dalla maggioranza”.

Inoltre, la consigliera è in attesa, a giorni, della risposta da parte dell’Ispettorato della Ragioneria Generale dello Stato, in merito alla richiesta di conoscere se la vendita del patrimonio pubblico per coprire il disavanzo della sanità, facendo fare un mutuo all’Azienda regionale territoriale per l’edilizia (Arte), violi l’articolo 119 della Costituzione che vieta di fare debito per coprire debito.

La consigliera ricorda come la pressione fiscale in Liguria sia già a livelli massimi a partire dalle accise sul carburante fino alle addizionali regionali.

“Burlando e la sua Giunta – accusa Della Bianca – devono dire chiaramente, anche se sono in piena campagna elettorale, cosa intendono fare affinché, dopo questo drammatico fallimento finanziario, non venga aumentata la pressione fiscale (Irpef e Irap) nei confronti dei cittadini e delle imprese, o se invece fiduciosi in un consenso elettorale, derivante anche dai tanti amministratori che pur provenendo da area politica diversa corrono ad accreditarsi verso la Paita e il Pd, rimanderanno la delicata questione alla prossima legislatura. Auspico che questo vasto accreditamento non scalfisca l’area popolare riformista che io rappresento, che si contrappone alla continuità del Pd”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.